Balenottera dà spettacolo al largo di Albenga
Ha lasciato perplessi gli esperti mostrando un comportamento del tutto insolito per la sua specie la balenottera comune (Balaenoptera physalus) di circa 15 metri di lunghezza.
Per diversi giorni è rimasta ferma a circa sette miglia al largo di Albenga, nel cuore del Santuario Pelagos,
galleggiando in superficie, semi-sommersa, con minimi spostamenti. Il cetaceo è stato segnalato dai ricercatori dell’Istituto Tethys che in questi giorni stanno conducendo un monitoraggio con un sofisticato drone, finanziato dall’agenzia Emsa e messo a disposizione della guardia costiera.
Dalle immagini del drone si è potuto escludere che l’animale sia impigliato in reti o altri attrezzi da pesca, la causa più tipica quando dei cetacei sono bloccati. L’unico segno sul corpo è una zona apparentemente
priva di pelle su un lato della pinna dorsale, secondo i veterinari del Cert dell’Università di Padova, una escoriazione, o forse un’infezione.
Con l’aiuto delle moderne tecnologie i ricercatori cercano ora di capire se la balenottera sia effettivamente in difficoltà ed eventualmente per quale causa, o se invece si tratti solo di un comportamento anomalo. A individuare il cetaceo erano stati gli uomini della guardia costiera impegnati in una delle missioni di monitoraggio ambientale.