GAL Valli Savonesi: nuovo bando da 900mila euro per sostenere il turismo nell’entroterra
Prosegue il programma sviluppato dal GAL Valli SavonesI che ha riunito prima il Consiglio Direttivo e subito dopo l‘Assemblea, organo che comprende oltre alle associazioni imprenditoriali, tutti i 51 comuni dell’entroterra, la Provincia di Savona, la Camera di Commercio e Anci Liguria.
Il Consiglio è stato chiamato a deliberare sulle concessioni dei finanziamenti a imprese del settore forestale, con riferimento alla costituzione di un nuovo Consorzio Agroforestaleper un totale di 70.000 euro e alla realizzazione di unimpianto a biomassa forestale al servizio di un edificio scolastico per 65.000 euro.
Nella programmazione del GAL via libera anche ai fondi previsti ai Comuni nell’ambito del progetto “Contratto di Fiume”, per un totale di 130mila euro, riguardanti le tematiche ambientali e di tutela del territorio, rese quanto mai attuali dalla situazione contingente con l’aumento dei costi del gas e con eventi metereologici estremi sempre più frequenti.
Rispetto ai due stanziamenti deliberati, GAL sottolinea ancora una volta i tempi troppo lunghi sulle istruttorie da parte dall’Ispettorato Agrario della Regione Liguria. Una criticità sulla quale si richiede una soluzione per non far perdere occasioni di finanziamento a imprese e comuni del savonese.
Al centro dell’ordine del giorno dell’Assembleauna variazione di bilancio rispetto ai fondi in dotazione, con una importante modifica della stessa Strategia di Sviluppo Locale: la decisione è stata quella didestinare altre risorse al turismo rurale che, oltre agli agriturismi, ricomprende anche alberghi, locande, campeggi, rifugi e bed&breakfast, situati nelle aree interne dei comuni inclusi nel GAL.
A breve, infatti, sarà a disposizione un nuovo bando da 900mila euro: “Come GAL abbiamo discusso sulle priorità e, sulla base anche delle manifestazioni di interesse pervenute, riteniamo importante concentrare le risorse finanziarie su un ultimo bando che aprirà a novembre 2022, grazie al quale le aziende del comparto potranno ottenere finanziamenti per le loro attività: ammodernamenti, ristrutturazioni, restyling di arredi e nuovi investimenti rivolti al potenziamento dei servizi turistici offerti” dichiara il presidente Osvaldo Geddo.
“Si tratta di un ulteriore e significativo sostegno per tutte le attività turistiche e ricettive dell’entroterra, un passaggio fondamentale per traguardare un vero rilancio del nostro territorio” conclude Geddo.
L’Assemblea è stata anche occasione per valutazioni sulle prospettive future del GAL in vista della programmazione dei fondi strutturali UE 2023/2027, ex Piano di Sviluppo Rurale, secondo le linee guida del nuovoPSN, Piano Strategico Nazionale.