Zefiro Sea Lab, un laboratorio galleggiante per monitorare lo stato di salute del Mediterraneo
E’ partito da Sanremo il progetto Zefiro Sea Lab, un laboratorio galleggiante per monitorare lo stato di salute del Mediterraneo.
Grazie a una barca a vela, il laboratorio effettuerà uno screening, nel triangolo compreso tra Capo Corso, l’isola di Capraia e Montecarlo.
“Il progetto – ha spiegato la referente di Zefiro Sea Lab Federica Masnata – conta su un team di tecnici di laboratorio, ingegneri e chimici che faranno i campionamenti delle acque e raccoglieranno rifiuti”. Per i campionamenti saranno utilizzati droni aerei e subacquei. “Si stima che la plastica accumulata nel Mediterraneo sia pari a 1 milione e 178 mila tonnellate – ha aggiunto Fabrizio Zandonatti, co-ideatore del progetto -. Una cifra allarmante che ci spinge a pensare che il problema andrebbe risolto a monte, ad esempio limitando drasticamente la produzione di plastica”.
Il progetto conta sulla collaborazione del Politecnico di Torino e in particolare del Dipartimento di ingegneria dell’ambiente del territorio e delle infrastrutture che metterà a disposizione di Zefiro la strumentazione scientifica per svolgere misure di monitoraggio.