Orsero viaggia a gonfie vele, ricavi totali pari a 894,3 milioni di euro, in crescita di oltre il 13,3%
Ricavi totali pari a 894,3 milioni di euro, in crescita di oltre il 13,3% rispetto ai 789,0 milioni dei primi 9 mesi del 2021 , l’utile netto si attesta a 29,7 milioni con un incremento di 14,3 milioni (+92,8% circa) rispetto a un utile di 5,4 milioni nei primi 9 mesi del 2021.
È quanto emerge dai risultati consolidati al 30 settembre 2022 del Gruppo Orsero, che entro la fine dell’anno prevede di effettuare due acquisizioni in Francia. L’aumento dei ricavi riguarda sia il settore distribuzione sia quello dello shipping.
In crescita rispetto al 2021 anche adjusted ebitda (58,4 milioni), adjusted ebit (36,4 milioni) e utile netto adjusted (31,4 milioni). Il patrimonio netto totale è pari a 201,9 milioni, la posizione finanziaria netta a 76 milioni. In considerazione del positivo andamento dei primi 9 mesi del 2022, la società ritiene di poter confermare i principali indicatori economico-finanziari previsti nella Guidance FY 2022.
Raffaella Orsero, ceo di Orsero, e Matteo Colombini, co-ceo e cfo di Orsero, in una nota congiunta commentano: “Il Gruppo ha chiuso positivamente anche questo terzo trimestre, consolidando la crescita sia in termini di ricavi che di marginalità. La business unit Distribuzione si conferma resiliente, registrando un livello di prezzo medio di vendita che ha in gran parte assorbito i cospicui impatti inflazionistici sulle filiere di approvvigionamento e sui costi di struttura, in particolare per la componente dei costi energetici che hanno toccato nel trimestre estivo livelli record mai registrati in precedenza. La bu Shipping continua a dare un importante supporto alla marginalità del Gruppo, grazie all’efficienza operativa e ad un contesto di mercato favorevole, a riprova della bontà del modello di business e della complementarità tra le due business unit. Gli ottimi risultati economici di Gruppo sono abilitanti per la continuazione del progetto di crescita che vedrà il suo prossimo step nella finalizzazione delle due importanti acquisizioni in Francia che auspichiamo di poter veder realizzate entro la fine del corrente esercizio”.