Tra figurazione e astrazione: a SATURA_Palazzo Stella la complessità dell’arte contemporanea
SATURA a Palazzo Palazzo Stella inaugura un nuovo ciclo espositivo. Sette nuove mostre, che riconfermano SATURA come il più grande spazio espositivo indipendente dedicato all’arte contemporanea in Liguria.
La ricerca di un effetto personale, di una suggestione ancora inespressa. Nella sintesi figurativa con cui ritrae il volto femminile, Tüzün opta per un’azione pittorica concentrata sull’intimità dei sentimenti, così come dimostra la personale “Rhapsody in blue”, a cura di Flavia Motolese. Lasciata la figurazione potente di Tüzün, ci si sposta verso l’astrazione impalpabile di Anita D’Orazio, artista dal segno leggero e mutevole nella mostra “Traiettorie impercettibili” a cura di Flavia Motolese.
Si continua con “Modulazioni vitali”, a cura di Andrea Rossetti, doppia personale dedicata a due raffinati interpreti del linguaggio plastico contemporaneo: Elisa Corsini e Claudio Cermaria. Spazio, quindi, a un artista visivo che ha scritto alcune delle pagine più importanti dell’espressionismo astratto genovese: Natale De Luca. “Informale Sessanta”, a cura di Mario Napoli, è la mostra con cui SATURA intende onorare la carriera di questo artista straordinario.
A questa personale si affiancata “La Liguria e l’Informale”, esposizione interamente dedicata ad alcuni dei migliori interpreti di questa corrente in territorio ligure e non solo: Gianfranco Fasce, Maurizio Forno, Paola Pastura, Emilio Scanavino, Mario Schiaffino, Raimondo Sirotti, Nevio Zanardi.
Il nuovo ciclo di appuntamenti è quindi arricchito dalla collettiva “Nero Integrale” che, attraverso le opere di Stefano Grondona, Carlo Merello, Plinio Mesciulam e Riri Negri, intende sondare le potenzialità espressive del cosiddetto “colore acromatico”.
Per finire, si rinnova l’appuntamento con gli artisti IN PERMANENZA, attraverso una selezione di opere caratteristiche di cinque dei noti artisti che SATURA promuove e valorizza: Gerolamo Casertano, Maria Luisa Casertano, Vinicio Momoli, Peter Nussbaum e Giovanni Profumo.
Le mostre resteranno aperte fino al 26 novembre 2022
dal martedì al venerdì 9:30-13:00 / 15:00-19:00, il sabato 15:00-19:00
