Circumnavigando, il festival internazionale di circo teatro, torna a invadere le strade e le piazze di Genova
Circumnavigando, il festival internazionale di circo teatro, torna a invadere le strade e le piazze di Genova. Quaranta eventi, 32 spettacoli, 11 location coinvolte, due prime nazionali e 17 compagnie internazionali con artisti provenienti da tutto il mondo.
Sono questi i numeri della XXII edizione dell’evento, che si terrà a Genova dal 5 al 30 dicembre. Tra le novità più attese, il ritorno dei Gandini Juggling con il loro Life, ispirato alle coreografie di Merce Cunningham che si terrà il 29 dicembre e la prima nazionale dello spettacolo ‘La veilleuse. Cabaret Holographique’ di Valentine Losseau e Raphaël Navarro il 27 dicembre, dove gli artisti, trasformati in fantasmi, sfruttano l’immaterialità dell’ologramma moltiplicando immagini e suoni per restituire presenza all’invisibile. Tema di questa edizione le Architetture circensi. Il circo che abita tra corpo e città. Gli artisti porteranno lo spettatore in un’esplosione di invenzioni acrobatiche e nuove tecnologie. La kermesse – organizzata da Sarabanda – toccherà differenti location, dai palcoscenici del Teatro Nazionale Genova e del Teatro della Tosse, alle sale e ai cortili di Palazzo Ducale e del centro storico. “Sarà un’edizione che esplora con coraggio nuovi confini espressivi – commenta Boris Vecchio, ideatore e direttore artistico del progetto – misurandosi con lo spazio metropolitano, dal centro monumentale alle periferie industriali della città, le infinite possibilità del corpo raccontate dal circo contemporaneo si mescoleranno in modo inedito ai molteplici linguaggi della narrazione e dell’arte”. Per l’assessore comunale alla valorizzazione delle tradizioni cittadine Paola Bordilli, ”si rinnova l’appuntamento con uno dei Festival più attesi, diventato ormai una tradizione delle Festività natalizie genovesi. Come ogni anno la città sarà teatro di una miriade di eventi, spettacoli, proiezioni e laboratori. Una kermesse dal respiro internazionale, ma con un forte radicamento nel nostro territorio”.