Balneari contro la Bolkestein, convegno a Loano
«Fermare la direttiva Bolkestein o meglio non applicarla al settore dei balneari». Con l’arrivo del 2023, il rinnovo delle autorizzazioni per chi gestisce le spiagge è un argomento che non fa dormire sonni tranquilli. Un tema che sarà ampiamente discusso lunedì dalle 9,45 alla Marina di Loano in occasione del convegno annuale del Consorzio Obiettivo Spiagge che riunisce oltre 400 stabilimenti balneari di tutta la regione. All’evento parteciperanno l’assessore regionale al Demanio Marco Scajola, l’assessore regionale al Turismo Augusto Sartori e il sindaco di Loano Luca Lettieri. A fare gli onori di casa il presidente del Consorzio Enrico Schiappapietra, da poco eletto anche alla guida della Confcommercio della provincia di Savona a testimonianza dell’importanza del comparto spiagge nell’economia del territorio. «Sarà una valida occasione per aprire un confronto con consulenti ed esperti e approfondire tematiche attuali – dice Schiappapietra – Faremo il punto sulla situazione relativa alla direttiva Bolkestein. Su più tavoli e lo ripeteremo anche a Loano non è possibile considerare il territorio europeo in maniera uniforme perché ogni area ha delle peculiarità. Bisogna tenere in considerazioni le diversità, le differenze. Nel caso italiano questa direttiva non ha senso perché non mancano le spiagge e le coste da potere dare in concessione. Allo stesso tempo, questa norma si rivolge contro gli imprenditori che hanno investito sul territorio, che da anni sono un punto di riferimento importante per il Pil nazionale».