Oltre 7mila presenze alla festa di santa Lucia a Savona
Sulla scia del grandissimo successo di consensi e presenze (oltre 7000) riscosso in occasione della festa di santa Lucia la Confraternita Santi Agostino e Monica, con il priore Roberto Pizzorno in testa, di buona lena e in tempi record ha provveduto ad allestire il tradizionale presepe, reso “magico” sia dalla suggestione del luogo, tanto caro ai savonesi, sia per le statuine d’epoca che lo compongono. Verrà inaugurato ufficialmente oggi pomeriggio alle ore 16 e si potrà visitarlo fino all’Epifania il giovedì e il sabato dalle 16 alle 18. Sarà l’occasione per trovare un momento di riflessione e preghiera, oltreché godere delle bellezze artistiche custodite nell’oratorio.
Il presepe, o presepio, è una rappresentazione della nascita di Gesù che ha origine da tradizioni tardoantiche e medievali. L’usanza inizialmente italiana di allestirlo in casa nel periodo natalizio è diffusa oggi in tutti i Paesi cattolici del mondo. Le fonti per la sua raffigurazione sono i 180 versetti dei vangeli di Matteo e Luca, cosiddetti “dell’infanzia”, che riportano la natività del Cristo, avvenuta al tempo di re Erode a Betlemme di Giudea, piccola borgata ma sin da allora nobile, perché aveva dato i natali al re Davide. Molti elementi del presepe derivano però dai vangeli apocrifi e da altre tradizioni, come il Protovangelo di Giacomo e leggende successive.
Il presepe tradizionale è una complessa composizione plastica della Natività di Gesù Cristo, allestita durante il periodo natalizio; vi sono presenti statue formate di materiali vari e disposte in un ambiente ricostruito in modo realistico. Vi compaiono tutti i personaggi e i luoghi della tradizione: la grotta o la capanna, la mangiatoia dove è posto Gesù Bambino, i due genitori, Giuseppe e Maria, i Magi, i pastori, le pecore, il bue e l’asinello e gli angeli.La statuina di Gesù Bambino viene collocata nella mangiatoia alla mezzanotte tra il 24 e il 25 dicembre, invece le figure dei Magi vengono avvicinate ad adorarlo il 6 gennaio. Lo sfondo può raffigurare il cielo stellato oppure uno scenario paesaggistico e talvolta le varie tradizioni locali prevedono ulteriori personaggi. Per consuetudine il presepe si mantiene fino al giorno dell’Epifania, quando si mettono le statuine dei re magi di fronte alla Sacra Famiglia, oppure alla “Candelora” sia in Italia sia in altre nazioni.