Avviso di burrasca dall’Arpal anche domani
I dati forniti dalla boa di Capo Mele fotografano la mareggiata che sta interessando le coste liguri: nelle ultime 24 ore, altezza dell’onda significativa più alta 3.71 metri, altezza massima 5.78, periodo di picco (ovvero quello che intercorre tra la cresta di un’onda e la successiva, parametro per valutare “l’energia” che il mare sprigiona nel suo impatto sulla costa) che ha toccato 12.3 secondi. Nelle prossime ore, a partire da Ponente, è attesa una lenta diminuzione del moto ondoso.
Da segnalare invece, dalla serata di oggi, il rinforzo dei venti settentrionali che, tra la notte e le prime ore di domani, giovedì potranno toccare raffiche di burrasca forte sul centro Ponente fino anche a 100 km/h.
Per quanto riguarda le temperature minime si confermano invernali, soprattutto nelle zone interne di Ponente, senza, per ora, particolari picchi. Il valore più basso della notte, -6.6, è stato registrato a Poggio Fearza (1845 metri, nel comune di Montegrosso Pian Latte, Imperia), seguita da -5.4 a Colle di Nava (Pornassio, Imperia), -5.1 a Valzemola (Roccavignale, Savona), -5.0 a Murialdo (Savona). Lungo la costa, alle ore 11.30 Genova Centro Funzionale segna 9.7, Savona Istituto Nautico 7.0, Imperia Osservatorio Meteo Sismico 10.7, Chiavari 10.2, La Spezia 12.4. Nelle prossime ore è previsto un calo termico maggiormente avvertibile (come indicato dalla simbologia nell’avviso meteorologico emesso oggi).
Infine i fenomeni: nella notte deboli precipitazioni hanno interessato l’interno dello spezzino mentre la mattinata è stata caratterizzata da schiarite sulla fascia costiera e a Ponente mentre addensamenti nelle zone interne di centro Levante hanno provocato locali precipitazioni anche con presenza di grandine. Nella notte, con la discesa dello zero termico, potremo avere deboli precipitazioni nevose sulla parte orientale dei versanti di Ponente, sull’interno del settore centrale e sui versanti padani di Levante sopra i 2-300 metri mentre, nell’interno del Levante, la quota neve si attesterà sui 400-500 metri. I fenomeni saranno in esaurimento dal pomeriggio ma resterà, anche nei giorni successivi, il freddo.