Al Teatro ‘Chebello’ di Cairo Montenotte, mercoledì 25 gennaio arriva Giorgio Lupano
Cresce l’attesa al ‘Chebello’ di Cairo Montentotte per il nuovo appuntamento con la Stagione teatrale che vedrà protagonista Giorgio Lupano, apprezzato interprete de Il paradiso delle Signore e di tante altre fiction televisive di successo ma anche di innumerevoli allestimenti teatrali.
Lo spettacolo La vita al contrario, adattamento per il palcoscenico della straordinaria favola moderna di F. S. Fitzgerald The curious case of Benjamin Button, pubblicata per la prima volta nel 1922, s’interroga sul significato della vita, sulla sua imprevedibilità e sull’ineluttabilità della morte: “Capita a tutti di sentirsi diversi in un modo o nell’altro, ma andiamo tutti nello stesso posto, solo che per arrivarci prendiamo strade diverse…” Nino apre la sua valigia e ne tira fuori una vecchia cartella ricolma di fogli ingialliti: è il racconto della sua vita. Nato ottantenne nel corpo di un bambino, vive (ma solo nell’aspetto) una vita inversa. Vittima di una linearità alterata paradossale, affronta l’infanzia come se fosse un anziano e la vecchiaia come se fosse un bambino.
Nel suo adattamento, Pino Tierno rimane fedele il più possibile all’opera originale servendosi della voce narrante del protagonista; Benjamin Button (nell’adattamento Nino) vuole raccontare la sua storia prima di dimenticarla, prima di cadere in un eterno presente, quello dei neonati che non hanno la percezione del tempo che passa. Tierno ha italianizzato la storia riportandola agli avvenimenti che hanno riguardato il nostro Paese dall’Unità d’Italia fino ai primi anni Sessanta. La messa in scena è infatti accompagnata dai suoni e dalle melodie che hanno caratterizzato quell’arco storico, dalla fine dell’Ottocento passando poi per le due guerre mondiali fino al boom economico.
Una figura femminile accompagna l’intera vita del protagonista; prenderà prima le sembianze dell’infermiera che assiste sconvolta alla sua nascita e poi della balia che lo accudisce bambino nelle sue ultime ore di vita. Al centro della storia l’amore per Bettina sua moglie, ma anche le avventure con le altre donne con cui vivrà gli sfrenati anni della sua maturità.
Parola, musica, immagini, canzoni sono gli ingredienti del racconto di una vita in cui il tempo, sottratto alla natura convenzionale che l’uomo gli ha attribuito, si reinventa e ci fa riflettere sul senso di un’esistenza non più scandita dalle lancette ma dal sentimento.
Un tempo dietro cui non ci possiamo nascondere perché – come dice Nino “non è mai troppo tardi, o nel mio caso troppo presto, per essere quello che vuoi essere“.
Per questo spettacolo sono validi gli abbonamenti CLASSICO e ORO; prezzi d’ingresso: intero € 20.00; riduzione Under 20: € 15.00; ridottissimo Under 11: € 5.00. Per informazioni e prenotazioni: tel. 333 4978510 – 351 5343576 oppure alla biglietteria del Teatro, mercoledì 25 gennaio, dalle ore 16.00 alle 18.00 e dalle 20.00 alle 21.00.