Superbonus, Fabio Becchi (Fiaip): «Decisione che avrà pesanti ripercussioni sulle imprese edili, ma impatterà negativamente anche sul mercato immobiliare»
«Se la decisione del Governo sulla questione Superbonus non sarà corretta, oltre ad aggravare le attuali criticità delle imprese edili, impatterà negativamente sul mercato immobiliare in particolare dell’usato eliminando, di fatto, la prospettiva, spesso decisiva per il cittadino nella scelta dell’acquisto di una casa “obsoleta”, di ristrutturarla senza un esborso diretto di risorse non potendo più usufruire dello sconto in fattura andando, per di più, a disincentivare il percorso nazionale di efficientamento energetico immobiliare». Condivide le parole del presidente nazionale Fiaip Gian Battista Baccarini il presidente provinciale dello stesso sindacato di categoria degli agenti immobiliari Fabio Becchi. «Sollecitiamo una riconversione graduale altrimenti ci saranno pesanti ripercussioni sul mercato immobiliare – sottolinea Becchi – Non possiamo nascondere le nostre preoccupazioni per le possibili ripercussioni sull’andamento del mercato immobiliare con particolare riferimento al segmento degli immobili usati che interessano il 90% del totale delle compravendite. La misura determinerà, anche, un rallentamento del percorso di transizione energetica immobiliare quanto mai inopportuno in un momento in cui l’Europa impone un’accelerazione». Per Fabio Becchi «il governo di fatto ha bloccato una misura importante senza però aver individuato ancora una soluzione strutturale che, a nostro avviso, avrà importanti ricadute non solo sulle imprese e i cittadini, ma anche sul mercato immobiliare».