Premio Fionda di legno 2023: si fará
Solitamente ad Albenga l’inizio della primavera coincide con i preparativi per il Premio Fionda di legno, ma quest’anno non è così. Non si sono viste ancora in giro bandiere con la fionda e i Fieui di caruggi, ideatori e organizzatori del Premio, sono rimasti in un silenzio per loro insolito. Non si è parlato di probabili vincitori né delle ormai celebri code notturne per prenotare un posto al Teatro Ambra e non perdersi la consegna dell’ambita fionda da parte di Antonio Ricci. L’ albo d’oro del Premio è davvero di livello altissimo: 2007 Antonio Ricci, 2008 Balbontin-Ceccon-Casalino, 2009 Fabrizio De André, 2010 Paolo Villaggio, 2011 Milena Gabanelli, 2012 Roberto Vecchioni, 2012 bis Don Gallo, 2013 Carlo Petrini, 2014 Don Mazzi, 2015 Fiorella Mannoia, 2016 Javier Zanetti, 2017 I Nomadi e Brunello Cucinelli, 2018 Michelle Hunziker e Giulia Bongiorno, 2018 bis Enrico Brignano, 2019 Don Ciotti, 2020 Antonio Albanese, 2021 Eroi del covid, 2022 Sigfrido Ranucci. Chi sarà dunque il “fiondatore” 2023? E, soprattutto, ci sarà quest’anno un premiato? “Come Fieui di caruggi – spiega il portavoce Gino Rapa – avevamo pensato di prenderci una pausa di riflessione, un anno sabatico prima di decisioni importanti sul proseguimento o meno di questa mnifestazione. Poi è subentrata l’idea di non deludere le aspettative della gente che ha sempre manifestato un caloroso affetto per la Fionda e, in accordo con Antonio Ricci, che è rimasto il monello di sempre, siamo arrivati alla conclusione che il Premio Fionda di legno non può ancora fermarsi. Perciò ci stiamo impegnando, in collaborazione con il Comune e con l’aiuto di tanti amici, per la nuova e prossima edizione. Siamo in notevole ritardo, ma presto si conoscerà la data e qualche novità”.