“I dehors” nelle località turistiche, un convegno a Sanremo promosso da Cna
Il primo convegno nazionale sull’importanza de “I dehors” nelle località turistiche si terrà domani 15 aprile a Sanremo, presso Villa Nobel.
L’evento nazionale è organizzato da CNA Imperia per sottolineare l’importanza dei dehors per la bellezza delle città e dei paesi italiani e per sostenere, nel contesto nazionale, con una regolamentazione normativa le strutture esterne di bar, alberghi e stabilimenti balneari.
Un incontro creato per affrontare il tema della pianificazione urbana e delle opportunità offerte dai dehors, i plateatici. Opportunità che sono la conseguenza di profonde modifiche nelle abitudini di consumo e di frequentazione delle città, indotti in parte dalla pandemia ma esito anche di una nuova considerazione degli spazi pubblici come motore di sviluppo della città e dei territori.
I dehors sono diventati un elemento fondamentale nell’architettura urbana italiana e la loro presenza contribuisce a valorizzare l’immagine delle città e dei paesi. Essi rappresentano un luogo di incontro e di socializzazione per i cittadini e i turisti, ma anche un importante elemento di decoro e di bellezza.
Tuttavia, non sempre i dehors sono realizzati in modo coordinato con l’architettura del luogo in cui sono posizionati, creando spesso una situazione di disordine e di disarmonia. Questo aspetto rappresenta un problema per l’estetica delle città e dei paesi italiani e può avere un impatto negativo sulla qualità del contesto di un luogo, di una città o di una destinazione in cui viene proposta l’offerta turistica e commerciale.
Per questo motivo, CNA ha posto l’obiettivo del convegno sulla sensibilizzazione a sostenerela proposta di una legge nazionale che regolamenti – in condivisione con regioni, comuni e associazioni imprenditoriali – le strutture esterne di bar, alberghi e stabilimenti balneari, con l’obiettivo di alzare il livello della qualità dell’offerta offrendo una immagine coordinata della città.
Gli esperti presenti al convegno, le istituzioni e i referenti di Cna Nazionale discuteranno le principali sfide e opportunità legate alla regolamentazione dei dehors e presenteranno esempi di best practice in Italia e all’estero. Saranno presenti rappresentanti delle istituzioni e dei professionisti del settore, in modo da promuovere una discussione aperta e costruttiva su questo importante tema.
Tra le poche eredità positive della pandemia per bar ristoranti e pizzerie ci sono, senza dubbio, i dehors. La semplificazione delle concessioni per l’utilizzo del suolo pubblico e le deroghe concesse dai Comuni hanno permesse ai pubblici esercizi di utilizzare spazi all’aperto con risultati in molti casi positivi e molto apprezzati anche dai cittadini.
Da un’indagine di CNA si evince che oltre il 70% dei cittadini ritiene che i dehors costituiscano un valore aggiunto per gli spazi urbani. Infatti laddove sono ben gestiti e normati, conferiscono l’immagine di contesti cittadini sempre più accoglienti, soprattutto nei centri storici. Per raggiungere questi obiettivi vanno però raggiunti dei compromessi tra le esigenze degli esercenti e i proprietari degli immobili dove viene esercitata l’attività che in questa maniera vedono proiettati in avanti clientela, fatturati e il valore dei loro locali.
E’ necessario un ragionevole compromesso: se per un verso è necessario agevolare i locali del centri storici nei processi di rivitalizzazione e rifunzionalizzazione dei tessuti urbani, uniformandosi così alle città europee, alla stessa maniera servono regole chiare e definite, in modo che si evitino distorsioni o, d’altro canto, lungaggini burocratiche.
In questo contesto, va ricercato un equilibrio tra le esigenze del decoro urbano e quelle dei gestori di attività di ristorazione che anche durante la stagione invernale grazie a “funghi” riscaldanti e simili, sono riusciti ad aumentare il numero dei coperti, aumentando così anche il valore dell’attività e al contempo, quello della qualità del consumo per i clienti.
Una volta finito il quadro emergenziale occorre riaffermare, anche nel periodo di normalità, la funzione strategica dei dehors tenendo conto di una sintesi positiva tra vantaggi competitivi e criteri di congruità con il contesto architettonico circostante.
“E’ in atto una vera e propria rivoluzione del concetto di dehor afferma Luciano Vazzano, Segretario CNA Imperia. L’enogastronomia oggi è un potente attrattore turistico e molte delle Città a forte vocazione turistica dispongono di centri storici dotati fortunatamente di monumenti e beni architettonici. E’, pertanto, auspicabile una definizione chiara dei criteri e uno snellimento delle procedure amministrative che non devono costituire un deterrente per richiedere l’ottenimento delle autorizzazioni.A maggior ragione nei casi in cui tale procedura necessiti del parere da parte della Sovrintendenza alle Belle arti”.
E continua Vazzano, “ragion per cui è necessario fare chiarezza tra regolamenti regionali, comunali, interpretazioni delle soprintendenze provinciali, per dare certezze agli operatori che intendono investire assicurando presidio del territorio, sicurezza e soprattutto decoro urbano e architettonico. Infatti dove c’è un locale che vive in armonia con il contesto circostante c’è più sicurezza, dove c’è invece una piazza vuota, non c’è vita e non c’è sicurezza”.
“Ci rivolgiamo agli amministratori regionali e comunali affinchè il loro lodevole impegno sia indirizzatoa sostenere, con norme e criteri equilibrati, la possibilità di lavorare, di farlo al meglio,l’iniziativa imprenditoriale quando questa si trasforma anche in un’occasione di crescita qualitativa per la città”.
“La presenza dei dehors, in un contesto civile di regole attraverso un dialogo costante con gli operatori e le associazioni di categoria, costituisce sicuramente un’opportunità di lavoro e di sviluppo e di incontro per cittadini e turisti e operatori”.
In sintesi, il convegno sull’importanza dei dehors nelle strutture turistiche rappresenta un’importante occasione per promuovere una cultura dell’armonia e della bellezza urbana. L’obiettivo finale di CNA è quello di contribuire alla creazione di un’immagine coordinata delle città e dei paesi italiani, valorizzando l’architettura e la cultura del territorio e offrendo un’esperienza turistica di qualità.
Per informazioni chiamare il 0184 500309 o inviare mail a vazzano@im.cna.it