Loano, in biblioteca un “Corso di disostruzione e primo soccorso pediatrico”
Mercoledì 26 aprile a partire dalle 14.30 la biblioteca civica “Antonio Arecco” di Palazzo Kursaal a Loano ospiterà un “Corso di disostruzione e primo soccorso pediatrico” promosso da Dussman Service (società che cura la gestione dei servizi mensa comunali) con il patrocinio del Comune di Loano.
L’attività è rivolta alle famiglie, all’amministrazione, al personale Dussmann e a tutti coloro che intendono approfondire e conoscere meglio le tematiche. A dirigere la sessione ci sarà un docente che, con l’ausilio di manichini, effettuerà una dimostrazione pratica che consentirà di simulare una situazione di emergenza e la relativa risoluzione.
Durante il corso, della durata di 4 ore, i relatori forniranno ai partecipanti utili informazioni su: prevenzione del soffocamento; prevenzione a tavola; sonno sicuro e Sids (Sindrome della morte improvvisa del lattante); ostruzione delle vie aeree e arresto cardiaco su bambini e lattanti; BLSD su bambini e lattanti.
“Dussman Service, da sempre attenta alle tematiche legate alla salvaguardia dei bambini, ha voluto fortemente organizzare, in collaborazione con il Comune di Loano, un incontro della durata di 4 ore in merito a disostruzione e primo soccorso pediatrico, per dare un’impronta solida sulle tecniche che consentono di intervenire in situazioni di rischio che coinvolgono lattanti e bambini. Dussmann, in collaborazione con un partner specializzato, organizza il corso con lo scopo di diffondere le manovre corrette sulle vie aree, nonché le procedure di rianimazione nel caso in cui l’ostruzione provochi l’arresto cardiaco. Un vero e proprio progetto di educazione sanitaria che intende affrontare tematiche frequenti in età pediatrica, ma che con il rapido riconoscimento può prevenire conseguenze anche fatali. Piccoli oggetti con cui entrano a contatto nel quotidiano come monete, caramelle, giocattoli, possono ostruire i condotti dell’apparato respiratorio. L’obiettivo di Dussmann Service è dunque quello di diffondere attraverso il training la conoscenza di queste semplici tecniche salvavita, al fine di ridurre il fenomeno e le gravi conseguenze che ne derivano”.
Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza.