Genova e piazza De Ferrari hanno festeggiato il World Wish Day
Genova e piazza De Ferrari hanno festeggiato il World Wish Day, l’anniversario della fondazione dell’associazione Make-A-Wish, che realizza i desideri dei bambini affetti da gravi patologie, nata negli Stati Uniti nel 1980 e in Italia dal 2004, anno in cui fu fondata proprio a Genova.
La data del 29 aprile è stata scelta perché è quella in cui è stato realizzato il desiderio di Christopher James Greicius, un bambino affetto da leucemia che sognava di diventare un poliziotto.
Make-A-Wish è presente in cinquanta Paesi del mondo e cinque continenti.
Per celebrare questa ricorrenza il Palazzo della Regione e la fontana di Piazza De Ferrari si sono tinte di blu, a simboleggiare lo straordinario potere di riaccendere la speranza di un desiderio realizzato.
La giornata ha visto protagonisti i “Wish Children” della Liguria e delle case-famiglia della città che, insieme ai volontari dell’associazione, hanno trascorso una giornata di animazione e giochi, con un girotondo attorno alla fontana con palloncini luminosi, per chiudersi con una torta di compleanno. L’evento, realizzato con il patrocinio del Comune di Genova e il supporto della Regione Liguria, è stato anche un’occasione per sensibilizzare la comunità sul valore e l’impatto di un desiderio realizzato.
Dal 2004, in Italia, più di 2700 bambini affetti da gravi patologie hanno visto avverarsi i loro desideri grazie a Make-A-Wish.
“Regione Liguria è al fianco di Make-A-Wish, una straordinaria realtà capace di donare un momento di felicità a tanti bambini affetti da gravi patologie, realizzando i loro desideri – commenta il presidente della Regione Liguria – Nel febbraio scorso, proprio grazie alla collaborazione tra la Regione e l’associazione, è stato possibile trasformare in realtà il sogno di una bambina di poter assistere a una serata del Festival di Sanremo. Potrebbe sembrare un piccolo gesto, ma il sorriso di un bambino è la cosa più preziosa del mondo. Grazie a Make-A-Wish, che con grande forza porta avanti la propria missione: il supporto dalle istituzioni non verrà mai meno”.
“Esaudire un desiderio, soprattutto se di un bambino gravemente malato, fa parte della cura – dichiara l’assessore alla Sanità – Come ha sempre sostenuto Patch Adams, il medico padre fondatore della terapia del sorriso, quando curi una persona, e nello specifico un bambino, puoi vincere o perdere, perché la malattia ti può sconfiggere, ma quando te ne prendi cura, anche attraverso attività come quelle di ‘Make-A-Wish Italia onlus’, si vince comunque. Anche quando portiamo avanti cure palliative, nella palliazione, che deriva dal latino pallio e cioè mantello, questo mantello lo mettiamo sulle spalle di queste persone malate non solo con le cure mediche, ma anche con tutti gli aspetti che sono parte integrante della vita”.
“Giornate come questa sono di fondamentale importanza per sottolineare lo straordinario lavoro che ogni giorno porta avanti l’associazione Make-A-Wish realizzando i sogni di migliaia di bambini ammalati nel mondo – dichiara l’assessore alla Tutela e Valorizzazione dell’Infanzia – In piazza De Ferrari abbiamo fatto squadra per dimostrare e ribadire come i genovesi e liguri saranno sempre a fianco di questa meravigliosa realtà, che in Italia ha mosso i suoi primi passi proprio nel nostro capoluogo”.