Scaduto il termine con le offerte economiche per la gestione dello stadio Bacigalupo
È scaduto il termine per la consegna delle buste con le offerte economiche per la gestione dello stadio Bacigalupo. Il verdetto, però,
si conoscerà solo nei prossimi giorni: a quel punto si saprà se l’impianto sportivo leginese potrà essere
riaperto già a luglio avviando i minimi interventi murari, a spesa del
Comune. Due i raggruppamenti
che avevano risposto alla manifestazione d’interesse e che sono stati invitati a presentare la proposta
economica: si tratta della Us Priamar con Asd Città di Savona di Angelo Benucci; l’altra realtà è la Rugby Savona e Asd Amatori calcio Savona, una società sportiva neonata, un satellite della Veloce.
Il Comune, da parte sua, sosterrà, nel corso della gestione, gli interventi minimi necessari all’utilizzo
dell’impianti, per un totale di 60 mila euro su tre anni. Si occuperà delle opere murarie interne con il ripristino degli intonaci; della messa in
sicurezza della rete metallica perimetrale delle curve del campo di
calcio a 11; del ripristino dell’impianto di riscaldamento e della produzione di acqua calda, oltre all’impianto elettrico. La tribuna di via
Chiabrera non potrà, invece, essere utilizzata. Il gestore, che avrà l’affido per tre anni (rinnovabili), dovrà occuparsi di tutto il resto.