Il Distretto sanitario di Albenga organizza due incontri con la popolazione per illustrare i servizi attivi sul territorio
Il Distretto sanitario albenganese di ASL 2, in collaborazione con i Comuni di Andora, Garlenda e Albenga ha organizzato una serie di incontri con la popolazione per presentare ai cittadini i servizi sanitari a disposizione sul territorio, la loro organizzazione e le relative modalità di accesso.
Il primo incontro pubblico “Distretto sanitario Albenganese: i servizi sanitari territoriali”, è in programma mercoledì 28 giugno 2023 alle ore 17.00 presso la sede della Croce Bianca di Andora in Via Dante Alighieri 8.
L’evento vedrà la partecipazione delle varie figure coinvolte nell’organizzazione distrettuale: il Sindaco del comune di Andora, il Direttore del Distretto sanitario albenganese, i professionisti sanitari che operano nei servizi territoriali di Asl2.
L’invito alla partecipazione è stato esteso anche ai medici di medicina generale e ai pediatri di libera scelta di Andora che rappresentano gli attori principali del presente e del futuro della medicina territoriale.
La cittadinanza nel corso dell’incontro verrà informata sui servizi sanitari attualmente operativi e su quelli di prossima attivazione come gli ambulatori di prossimità e l’infermiere di famiglia o di comunità -Ifoc.
Un secondo incontro è già calendarizzato il 30 giugno a Garlenda presso la Piazza Borgata Ponte, sempre a partire dalle ore 17.00. Anche in questo caso saranno presenti il Sindaco, il direttore del Distretto e gli operatori sanitari di ASL 2.
E’ previsto già un terzo incontro ad Albenga nel mese di settembre.
A seguire anche altri comuni del territorio ingauno verranno coinvolti.
In merito a questi appuntamenti la dottoressa Iris Grassi, Direttore del Distretto Sanitario Albenganese spiega “I cittadini rappresentano i compagni di viaggio che desideriamo avere al nostro fianco nella sfida che ci attende per la riorganizzazione della sanità territoriale. Questi incontri rappresentano un semplice inizio per sciogliere il ghiaccio nel percorso di conoscenza, condivisione e collaborazione che intendiamo perseguire”.