All’Arena Cinema Vittoria di Borghetto Santo Spirito l’incontro con Mario Calabresi

All’Arena Cinema Vittoria di Borghetto Santo Spirito l’incontro con Mario Calabresi

Il Comune di Borghetto S. Spirito, riconosciuto Città che legge 2023 dal Centro per il Libro e la Lettura
del Ministero della Cultura, taglia il traguardo della XX° Edizione con la Rassegna di presentazione di
Libri Serate d’Autore, la Rassegna, si svolgerà come tradizione presso l’Arena Cinema Vittoria, alle
ore 21.30.
Prima Serata giovedì 6 luglio, con MARIO CALABRESI, che torna a Borghetto S. Spirito per
presentare due lavori, “Una volta sola. Storie di chi ha avuto il coraggio di scegliere” e “Sarò la tua
memoria” Mondadori Editore.
Una volta sola (Mondadori 2022, Collana “Strade Blu”) è un libro che raccoglie Storie di chi ha
avuto il coraggio di scegliere, come recita il sottotitolo del testo.
Dice Calabresi: “Fino a due anni fa ci comportavamo come spensierate cicale, che frinivano di piacere
al sole. Chi è adulto ricorda gli edonisti anni Ottanta, seguiti dagli anni Novanta, prodighi di speranza
e certezza di realizzazione personale. Poi è arrivato il Terzo Millennio, e qualcosa in questo ultimo
ventennio è iniziato a scricchiolare. Nel febbraio 2020 è cambiato tutto, la pandemia ha stravolto le
nostre vite, facendoci comprendere quanto la nostra esistenza sia precaria”.
Partendo dall’esempio di Rachele, che sapeva di avere i giorni contati e per questo sentiva forte il
bisogno di trattenere un pezzo di memoria, l’autore nel libro dedicato “A mia figlia Emma, che ama
i numeri, il mare greco e regala abbracci bellissimi”, è andato in cerca di persone che potessero
regalargli con l’esempio una convinzione: si vive una volta sola e non bisogna sprecare un solo
istante. Quindi essere fedeli a sé stessi e vivere con intensità per regalarsi ogni giorno la possibilità
di scegliere, anche quando sembra impossibile. Scelte coraggiose compiute per cambiare e salvare
la propria esistenza e quella di un’altra persona. Il libro raccoglie quattordici storie che rivelano cosa
sia la vita: non siamo l’attimo presente, ma la somma dei momenti che ci hanno definito, dei ricordi
che ci portiamo dentro.
Vale la pena vivere se fai cose che ti riempiono la vita, cioè che ti danno il senso della bellezza. E
spesso le scelte le fai in un attimo, ma sono sempre figlie di quello che hai dentro.
Sarò la tua memoria ci aiuta a conoscere il nostro passato e a capire il mondo di oggi. Un libro
in cui sono raccolte le storie di tante persone, ma soprattutto la storia di Joshua, nipote di Andra
Bucci, una delle poche bambine sopravvissute ad Auschwitz. Joshua vive in California con i suoi
genitori e all’età di quattro anni lascia le spiagge californiane per trascorrere la prima estate in
Italia, dove vive la nonna Andra.
Inizialmente il bambino non capisce perché la nonna abbia un numero tatuato sul braccio, ne
vuole conoscere il significato e così le chiede di raccontargli la sua storia. Non solo, oltre a raccogliere la sua profonda testimonianza, Joshua decide di vivere per una settimana nelle stesse condizioni in cui la nonna ha vissuto nel campo di concentramento, per poter sperimentare sulla sua
pelle ciò che lei ha dovuto sopportare. Un racconto commovente e di grande impatto, da leggere,
per far conoscere anche ai giovanissimi un’epoca della nostra Storia che non deve essere dimenticata.
MARIO CALABRESI (Milano, 1970) ha lavorato per 25 anni come giornalista in diverse testate nazionali.
Dopo aver studiato Storia contemporanea all’Università statale di Milano e aver frequentato la scuo-la di
Giornalismo “Carlo De Martino”, nel 1996 inizia la sua carriera come cronista politico all’Agenzia Ansa a
Montecitorio. Nel 2000 viene assunto al desk politico di “Repubblica” per passare un anno dopo alla re-dazione
romana della “Stampa”, dove segue temi di politica interna e internazionale, dalle elezioni francesi al G8 di
Genova fino agli attentati dell’11 settembre. Per due mesi racconta da New York l’attacco terroristico
all’America e le sue conseguenze.
Nel 2002 torna a “Repubblica” da caporedattore centrale, prima vicario e poi responsabile dal 2004. In questo
ruolo contribuisce al passaggio da un giornalismo cartaceo tradizionale a una newsroom che lavora a flusso
continuo e si occupa dell’organizzazione delle partnership e delle collaborazioni con altre testate
internazionali. Alla fine del 2006 si trasferisce a New York, dove segue tutta la campagna elettorale del 2008
che ha portato alla Casa Bianca Barack Obama.
Nel 2009 diventa direttore della “Stampa”, il più giovane nei 150 anni di storia del quotidiano. Realizza
l’integrazione totale tra carta e digitale; ripensa completamente gli spazi e i flussi di lavoro (creando il primo
museo di un giornale); contribuisce a fondare il progetto Europa; lavora con Google alla creazione della Digital
News Initiative e dello standard Amp e lancia una newsletter quotidiana.
Nel gennaio del 2016 torna a “Repubblica” come direttore, e qui rimane tre anni, focalizzandosi sul
giornalismo digitale, lanciando l’app Rep e i Facebook live in Italia. Settimanalizza il giornale con l’introduzione
di inserti tematici, tra cui il nuovo magazine culturale domenicale “Robinson”; realizza un completo restyling
grafico e scommette sia su nuovi prodotti come documentari e podcast sia sul long form journalism e sulla
fotografia
Ha, inoltre, scritto sei libri. “Spingendo la notte più in là” – racconta la storia della sua famiglia, del padre Luigi
Calabresi e delle conseguenze del terrorismo sulle vittime e sulla società italiana negli anni di piombo. Tradotto
in Francia, Germania e Stati Uniti, ha venduto oltre mezzo milione di copie ed è stato primo nella classifica dei
libri più venduti in Italia. L’ultimo libro, pubblicato nel 2019, si intitola “La mattina dopo”.
Nel 2020 lancia #altrestorie, la sua newsletter che conta già più di 50.000 iscritti.
Dal 2020 è CEO & Editor-in-Chief di Chora Media, la prima podcast company italiana ed autore della
newsletter settimanale Altre/Storie (mariocalabresi.it).
Presenta la Dott.ssa Graziella Frasca Gallo.