Marco Paini, Direttore Provinciale Inca Genova, è il nuovo Coordinatore Regionale Inca Cgil Liguria

Marco Paini, Direttore Provinciale Inca Genova, è il nuovo Coordinatore Regionale Inca Cgil Liguria

Marco Paini, Direttore Provinciale Inca Genova, è il nuovo Coordinatore Regionale Inca Cgil Liguria e subentra a Patrizia Avellani alla quale va il ringraziamento per il lavoro svolto in questi anni.

Marco Paini è stato eletto oggi nel corso dell’Assemblea Generale Cgil Liguria tenutasi a Genova nella sede di Via San Giovanni d’Acri. Paini, nel settembre scorso ha assunto l’incarico di Direttore Provinciale Inca al quale oggi si somma la responsabilità di Coordinatore Regionale Ligure.

Paini, classe 1975, diplomato perito elettronico, lavora prima come elettricista per entrare poi in una azienda in appalto Telecom.

Nel 1998 entra in Omnitel come tecnico di rete, mansione che conserva anche quando viene assunto in Vodafone.

 Qui si impegna per far entrare il sindacato in azienda e contribuisce ad eleggere la prima rappresentanza sindacale unitaria.

 Da delegato sindacale della Cgil prosegue l’attività anche quando Vodafone viene assorbita da Ericsson.

 Saranno anni di profonde trasformazioni e ridimensionamenti che impegnano la rsu e il sindacato in battaglie difficili a contrasto di una pesantissima ristrutturazione aziendale internazionale.

 Nel 2018 viene chiamato in Camera del Lavoro come operatore di patronato, incarico che lascia nel settembre scorso per diventarne direttore “I mesi trascorsi sono stati impegnativi e formativi e utili alla comprensione di quanto si possa rendere maggiormente efficace l’attività del Patronato a servizio di iscritti e non iscritti. In questo nuovo incarico cercherò di potenziare il sistema ligure dell’Inca – dichiara Paini – il nostro non è un compito semplice: ci troviamo di fronte a persone in estrema difficoltà, spesso anche in riferimento alla salute. Rendere esigibili dei diritti e in alcuni casi contribuire ad ottenerne dei nuovi, ci gratifica e ci fa vivere appieno lo spirito che ha ispirato la costituzione del Patronato”