Borghetto denuncia una vergognosa gestione della manutenzione delle scarpate da parte di R.F.I.

Borghetto denuncia una vergognosa gestione della manutenzione delle scarpate da parte di R.F.I.

Non è più accettabile – dichiara il sindaco Giancarlo Canepa – il perdurare di una gestione della manutenzione delle scarpate ferroviarie, con particolare riguardo al verde e al decoro, che definire vergognosa è assolutamente riduttivo.
Investiamo, come molti altri comuni, moltissime risorse nella manutenzione del verde pubblico e nella pulizia e nel decoro del paese e puntualmente i nostri sforzi vengono vanificati dal degrado in cui vengono fatte versare le massicciate ferroviarie presenti nel centro del paese e in zone di forte passaggio subito a ridosso della zona mare. Il problema non è solo di decoro ma anche e soprattutto di igiene pubblica e di sicurezza vista la presenza di molti palazzi siti a breve distanza dal tracciato ferroviario. Quest’anno per far tagliare erba e canne, dopo numerosi solleciti, abbiamo dovuto imporne l’esecuzione con un’ordinanza sindacale. Il risultato è stato uno sfalcio indiscriminato e mal eseguito in cui tutte le risultanza sono state abbandonate sul posto. Ovviamente in questo modo non è stato risolto né il problema del decoro né quello dell’igiene pubblica e paradossalmente, il rischio di incendio è addirittura aumentato visto che le sterpaglie tagliate e abbandonate presentano rischi maggiori rispetto alla condizione precedente. E non parliamo di rischi ipotetici purtroppo, visto che un incendio in una scarpata ferroviaria è avvenuto in piena estate solo pochi anni fa e fortunatamente era stato domato tempestivamente.
Per questo motivo questa mattina mi sono visto costretto a emettere un’ulteriore ordinanza in cui impongo a RFI di rimuovere integralmente ed entro 3 giorni dalla notifica le risultanze degli sfalci.
Spero che per il futuro si possa arrivare a concordare con Rete Ferroviaria Italiana una modalità differente di gestione e pianificazione che non sia frutto di imposizioni dure ma necessarie ma ispirata ad una visione un pochino più illuminata di quello che dovrebbe essere il modus operandi in tema di decoro, sicurezza e igiene urbana.