“Alta Via – Storie di cielo, terra e mare”, la proiezione sabato alle Boschine di Varazze
Sabato 26 agosto, con inizio alle ore 21,15, nella suggestiva location del Giardino delle Boschine di Varazze, si terrà la proiezione de“Alta Via – Storie di cielo, terra e mare”.
Con un altro evento speciale, animato dai protagonisti delle storie e dalle musiche suggestive di followtheriver,approda a Varazze il docufilm che, attraverso volti degli attori Antonio Ornano e Manuel Zicarelli per la parte fiction e la voice over unica di Maurizio Di Maggio e le testimonianze di chi ci vive e lavora, descrive il viaggio lungo l’Alta Via dei Monti Liguri e ci accompagna alla scoperta di un territorio.
Un viaggio che racconta la bellezza e l’unicità delle “terre alte”, così vicine ma così poco conosciute da sfumare, nell’immaginario comune, in “terre di frontiera” intrise di libertà, e avventura.
Un viaggio per sensibilizzare verso un turismo esperienziale, emozionale, slow, sostenibile. Un percorso unico nel suo genere che si estende sullo spartiacque delle Alpi e degli Appennini liguri, linea di confine con le Regioni del Piemonte, dell’Emilia Romagna e della Toscana: 440 chilometri e oltre di bellezza a 360° che si fanno cammino. Una via sottile che divide e unisce il mare con le pianure del nord. Un equilibrio tra cielo, terra e mare.
“Alta Via – Storie di cielo, terra e mare”, prodotto dall’Associazione ILM di Pietra Ligure per la regia di Simona Berton, è realizzato con il patrocinio di Regione Liguria, il contributo della Fondazione De Mari, del Comune di Pietra Ligure e dello sponsor tecnico Salewa Gruppo Oberalp spa, la collaborazione dell’Agenzia di marketing territoriale InLiguria e la Genova Liguria Film Commission. Media partner Radio Babboleo e partner del tour di proiezioni estivo il marchio Cingomma. Nel progetto, oltre a numerosi professionisti dell’audiovisivo e della comunicazione ligure, partecipano gli attori Antonio Ornano e Manuel Zicarelli. La voice over è di Maurizio Di Maggio. Le musiche originali sono del cantautore genovese f o l l o w t h e r i v e r e del producer Federico Malandrino.
“Alta Via – Storie di cielo, terra e mare” si è classificato terzo nella sezione documentari al Film Only Film Festival di Toronto e al Brussels Capital Film Festival, dove è risultato vincitore per il mese di aprile, è entrato nella selezione finale al Travel Fest Albania 2023 e, attualmente, è in finale all’International Road Movie Festival in Repubblica Ceca.
Continua il tour di presentazione di “Alta Via – Storie di cielo, terra e mare” in selezionate località liguri e, nelle prossime settimane, anche in Piemonte, Val d’Aosta e Lombardia.
Pietra Ligure, 22 agosto 2023
Dalla conferenza stampa di presentazione di “Alta Via – Storie di cielo, terra e mare” (Genova, Sala della Trasparenza di Regione Liguria, 23 maggio 2023)
“Alta Via – Storie di cielo, terra e mare racconta questo itinerario unico in un modo un po’ riservato: lo svela unpo’ per volta, attirandoci a sé con bellezza e sensualità, con una sorta didelicatezza e di tenue pudore a mostrarsi – commentano da ILM – Via dicomunicazione, natura incontaminata e paesaggi unici, peculiarità storica egeografica che si fa strada e diventa un cammino che arriva attraversoimmagini nitide, la luce infinita, la contiguità quasi metafisica di mare,montagne e cielo, le albe più insospettabili, gli sbalzi di paesaggio e d’umore,l’elusività di alcuni suoi abitanti e la maestosa e indimenticabile bellezza dicerti tramonti in quota. Il docufilm, nella sua parte di finzione, narra levicende del protagonista, Franco (Manuel Zicarelli) e del suo amico Andrea(Antonio Ornano) e sfrutta questo espediente narrativo per riconnettere tuttaquell’assoluta bellezza al vissuto umano, in una sorta di “Zibaldone”leopardiano al contrario che in quel rapporto natura/uomo ritrova il sensopositivo della vita. Anche la voce narrante (Maurizio Di Maggio) risponde aquesta esigenza e, osservando la nuova realtà che via via si presenta davantiai suoi occhi, adatta il passo e il respiro ad una andatura diversa dove puòancora esserci un’eco che riporta l’uomo a qualcosa che sta inesorabilmenteperdendo”.
“Questo prodotto artistico, nel binomio del titolo “Alta Via” e “Storie”, a loro
volta declinate nel tridente cielo, terra e mare– dice il vice presidente dellaRegione Liguria con delega al Marketing Territoriale e all’EscursionismoAlessandro Piana – si dimostra un esempio virtuoso di quella parte di cinema
italiano al centro di una sensibile ripresa nel catturare l’interesse del pubblico
e nel mostrare una qualità narrativa ed esperienziale sempre più alta. Oltreai personaggi principali Franco e Andrea, intercalati dalla voce narrante,coprotagonista è il territorio, che emoziona per l’intensità con cui èraccontato. Paesaggi sconfinati, tanto da rispecchiare la profondità deisentimenti narrati, restituendo non solo la bellezza evidente dell’Alta Via, maquel senso di storia, di cultura, di tradizioni, di eccellenze agroalimentari e divoglia di stare all’area aperta che trasmette a tutti. E’questo il segreto dellasua riscoperta, che attrae liguri e turisti rispettosi dell’ecosistema. Eccoperché Regione Liguria sostiene la promozione dell’Alta Via, così come imonitoraggi e gli interventi di ripristino o manutenzione, ad esempio con laconvenzione stipulata insieme al raggruppamento regionale del Club AlpinoItaliano. Pensiamo anche alle pervasive attività di informazione all’utenzadello “Sportello della Montagna” o al progetto “Io Cammino Sicuro” perrafforzare le buone pratiche e la conoscenza delle tecniche di base insieme alSoccorso Alpino e Speleologico, al CAI (Club Alpino Italiano) e alla FIE(Federazione Italiana Escursionismo). Valorizzare insieme alla nostra agenziadi marketing Territoriale InLiguria l’Alta Via oggi riveste una valenzafortemente culturale grazie all’Associazione ILM, con la collaborazione delComune di Pietra Ligure, della Fondazione De Mari, di Genova Liguria FilmCommission, degli sponsor tecnici e dei media partner. Questo lavoro è davedere, per vivere sulla propria pelle un racconto intenso e per acquisiresempre più coscienza della responsabilità che abbiamo nel mantenimento delnostro polmone verde e di sentieri secolari in cui terra e cielo si confondono,restituendo quel contatto con la natura di cui tanto abbiamo bisogno”.
“L’Alta Via dei Monti Liguri inserita di recente nel più ampio sistema delSentiero Italia, il progetto del Cai che collega tutte le regioni italianeattraverso un percorso di 7 mila chilometri, è un’eccellenza unica nel suogenere con sentieri e mulattiere che permettono di conoscere una Liguria piùautentica nel meraviglioso entroterra. L’Alta Via consente di vivere diversetipologie di turismo: sicuramente outdoor ma anche enogastronomia, visitaai borghi e rivitalizzazione delle attività artigianali. Essa ha un’importanzapreziosa nel processo di destagionalizzazione dei flussi turistici che, comeRegione, stiamo portando avanti da diversi anni con il sempre più crescentenumero di servizi di ospitalità diffusa e di qualità quali rifugi, agriturismi ebed and breakfast aperti tutto l’anno a prezzi accessibili a tutti. Letestimonianze raccolte in questo docufilm sono lo spot più bello per questoterritorio, grazie di cuore agli autori”, dichiara l’assessore al Turismo diRegione Liguria Augusto Sartori.
“Alta Via – Storie di cielo, terra e mare” ci ha coinvolto sin dall’inizio siaperché è un “pezzo” importante dell’Alta Via dei Monti Liguri” che ciinteressa da vicino, essendo territorialmente compreso nella vasta area delMonte Carmo, sia perché sposa perfettamente l’idea di turismo che, comeamministrazione, abbiamo sostenuto e perseguito dall’inizio del nostromandato: un turismo slow, improntato alla scoperta delle bellezze e delleemozioni che la nostra fantastica terra è capace di regalare al viaggiatore eall’insegna dell’autenticità, lontano dai luoghi affollati – commentano il Sindaco di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi e l’Assessore al turismo Daniele Rembado– Alta Via – Storie di cielo,terra e mare restituisce perfettamente l’essenza della nostra terra vocata almare ma anche alla natura dell’entroterra, all’outdoor, all’enogastronomia,alla cultura e ad uno stile di vita slow ma contrassegnato da attivitàindimenticabili con un forte impatto emotivo. Inoltre, il docufilm non è soloun gran bel prodotto artistico ma è un’occasione per ispirare e risvegliare nelpubblico il gusto per l’avventura e per sensibilizzare gli animi verso unapratica piu’consapevole del turismo legato all’entroterra e una preziosaopportunità, oggi più che mai necessaria, per condividere e approfondiretematiche legate alla natura, all’ambiente, all’ecosostenibilità “.
“È un prodotto stupendo nonostante ci sia io – scherza Antonio Ornano – ha
una fotografia e un comparto tecnico incredibili e ci sono personaggi constorie bellissime. Sono stato contento di averne fatto parte nonostante io sia
agli antipodi del personaggio del camminatore, fa veramente venire voglia divisitare l’Alta Via“
“La Genova Liguria Film Commission ha partecipato con piacere allarealizzazione di questo docufilm sull’Alta Via, che rappresenta un esempio diconnubio tra audiovisivo e turismo –dichiara la Presidente di GLFC CristinaBolla –A partire dallo scorso anno abbiamo avviato una collaborazione conl’Agenzia in Liguria e l’Assessorato al turismo di Regione Liguria, al fine dipromuovere la nostra regione non solo come destinazione turistica ma anchecome location per progetti audiovisivi. Inoltre, Siamo lieti che moltemaestranze locali abbiano lavorato al progetto, in linea con le azioni chestiamo portando avanti di valorizzazione dei professionisti del territorio”.
“Il nostro territorio è un set privilegiato per ogni tipo di produzioneaudiovisiva, ma in questo caso è anche protagonista indiscusso di unprodotto cinematografico destinato a diventare un importante biglietto davisita della Liguria e della Provincia di Savona in Italia e all’estero– aggiungeil Presidente della Fondazione De Mari Luciano Pasquale –Raccontare l’AltaVia, i suoi percorsi tra pendii e scorci mozzafiato, la sua naturaincontaminata e le storie di chi vive ogni giorno queste terre “alte”, ci dàl’occasione unica di accendere i riflettori sul nostro entroterra, risorsapreziosa anche e soprattutto per una promozione turistica e territoriale cheaccolga l’ampia platea di pubblici legati all’universo outdoor. Per FondazioneDe Mari la valorizzazione dell’entroterra, non solo in termini turistici, maanche in relazione al suo potenziale economico e al benessere socialequotidiano di chi lo abita, è una priorità da diversi anni, che si è concretizzatacon il sostegno a diversi progetti culturali, sociali ed educativi che avevanol’obiettivo di dare voce ed essere al fianco di cittadini, imprese, istituzioni edenti del terzo settore che ogni giorno investono risorse per mantenere viviquesti luoghi. Il nostro coinvolgimento in questo docufilm è la conferma diquesto approccio: attraverso le spettacolari immagini realizzate e le storie deiprotagonisti che si intrecciano tra finzione e realtà, questo prodotto artisticoracconta un pezzo importante del nostro territorio, che merita una sempremaggiore attenzione non solo a livello locale, ma anche a livello nazionale einternazionale.”
“Il patrimonio naturale, montano, paesaggistico ma anche umano edeconomico rappresentato dall’Alta Via dei Monti Liguri è davanti agli occhi ditutti. Mancava un veicolo per diffondere a tutti il carico di emozioni che lasua frequentazione garantisce. Questo prodotto, così di qualità come ancoranon ne erano stati prodotti, colma questo vuoto. Anche noi soci del ClubAlpino Italiano Regione Liguria non possiamo che essere grati allaproduzione, allo staff ed a tutti quelli che hanno lavorato a questostraordinario progetto, commenta il Presidente del CAI Liguria RobertoManfredi.
“Crediamo fortemente – spiega il consigliere delegato allo sviluppo delleVallate Alessio Bevilacqua – nella valorizzazione del nostro entroterra checonsideriamo una risorsa strategica per l’economia della nostra città. Conquesto docufilm che sarà portato in tantissime location della nostra Regionepotremo promuovere tutti i soggetti attivi del nostro territorio vallivo: dagliartigiani ai produttori locali, dai parchi ai Comuni con l’obiettivo divalorizzare le nostre vallate. Abbiamo un territorio straordinario e‘un’autostrada verde’ come l’Alta Via che tocca borghi straordinari: coniniziative come questa siamo certi che potremmo far ripartire lamicroeconomia delle vallate, renderle attrattive e quindi invertire il trend dispopolamento che purtroppo ha contraddistinto gli ultimi quarant’anni dellanostra Regione”.
La squadra di ALTA VIA
Massimo Ciricillo Ideatore, produttore esecutivo
Chiara Delucchi Ideatore, direttore di edizione
Maurizio Cristini Coproduttore
Vivian Sciacca Assistente di produzione
Simona Berton Regia e sceneggiatura
Roberto Monleone Revisione sceneggiatura e traduzioni
Maurizio Di Maggio Voce documentario
Antonio Ornano Attore
Manuel Zicarelli Attore
f o l l o w t h e r i v e r Colonna sonora
Federico Malandrino Producer colonna sonora
Marcello Massardo Video operatore, post produzione
Francesco Bottaro Video operatore, post produzione
Enzo Antinoro Operatore drone/video
Andrea Vignone Operatore drone/video
Gabriele Pallanca Fonico/sound editor
Marcella Marraro Fotografa di scena
Camilla Marcotulli Color correction
Clara Rubinelli Sottotitoli
Carola Ameli Revisione sottotitoli
Flavia Patera Pubbliche relazioni
Emiliano Manzano Social manager
Giulia Pirisi Social manager
Michela Bragagni Tour manager
Sandra Revello Ufficio stampa
Link Vimeo per visualizzare il trailer: https://vimeo.com/781844296