Ad Arenzano sabato e domenica la Festa di Gesù Bambino di Praga
Saranno due giorni intensi di preghiera e celebrazioni religiose, sabato e domenica ad Arenzano, al Santuario di Gesù Bambino.
È una tradizione che si rinnova da 115 anni. Le origini di questa devozione risalgono alla Spagna dell’XI secolo, quando un frate carmelitano modellò il bambinello con la cera. La statuetta fu portata a Praga dove si rivelò “Graziosa”, generosa di Grazie.
Nel 1628, la principessa Polissena Lobkowitz, la donò ai Frati Carmelitani perché ne curassero la devozione… fino a quando a Praga fu interdetto ogni culto religioso. Da allora, i Frati Carmelitani continuarono dal Santuario di Arenzano a venerare il Bambino Gesù.
Ancora oggi tanti fedeli si rivolgono al Bambinello di Praga per chiedere aiuto e guarigione oppure per scogliere i voti di grazie ricevute.
SABATO 2 SETTEMBRE
Alle 17.45 sul piazzale del Santuario, la benedizione dei bambini.
Segue la tradizionale Processione per le vie cittadine fino al Porto, dove la statua del Bambino di Praga sarà imbarcata a bordo dei pescherecci per la suggestiva processione in mare, sotto la Direzione Marittima della Guardia Costiera di Genova e le Motovedette dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
Alle 22.30 ha inizio la veglia di preghiera, animata per tutta la notte dai Frati Ccarmelitani, fino all’alba.
DOMENICA 3 SETTEMBRE
La festa continuerà per tutta la giornata di domenica fino alle ore 19, quando la statuetta di Gesù Bambino di Praga verrà ricollocata sul trono dell’altare.
A chiudere la festa il concerto serale del Maestro Paolo Guido con la partecipazione speciale di “Ti loderò”.