Al via le celebrazioni per i primi ‘cent’anni di cura’ dell’Ospedale Policlinico San Martino

Al via le celebrazioni per i primi ‘cent’anni di cura’ dell’Ospedale Policlinico San Martino

Al via le celebrazioni per i primi ‘cent’anni di cura’ dell’Ospedale Policlinico San Martino: tra gli appuntamenti in calendario, un ciclo di 5 incontri, il primo dei quali è previsto mercoledì 20 settembre a partire dalle ore 16.00, presso le Cisterne del Ducale ed è intitolato ‘Il cuore non si ferma’.

L’incontro, aperto alla cittadinanza, intende rappresentare la presa in carico di un paziente in ambito cardiologico, una delle discipline di eccellenza del Policlinico, raccontata attraverso la narrazione del percorso di diagnosi e cura, valorizzando il ruolo della ricerca come fattore in grado di garantire la migliore opportunità di trattamento.

Narra Pietro Ameri. Segue scaletta dei relatori e rispettivi interventi: Italo Porto: Rete infarto/shock in Liguria e terapia acuta; Francesco Santini: Gestione di ECMO e supporti meccanici; Giovanni Pratesi: Gestione di accessi vascolari pre e post impianto;  Giuseppe Buscaglia: Gestione rianimazione nella fase acuta;  Sara Seitun: Imaging cardiovascolare; Paolo Di Donna: Ablazioni di aritmie cardiache e protezione con defibrillatore e Marco Canepa: Follow-up del paziente e ricerca clinica

“Siamo orgogliosi di raccontare la nostra storia – sottolinea il direttore generale del San Martino, Marco Damonte Prioli – e di entrare nel merito delle nostre eccellenze, portando a tutti gli effetti il Policlinico in città, tra i cittadini. Il tono di voce di questi appuntamenti previsti, che culmineranno con un grande evento finale in calendario sempre a Palazzo Ducale il 5 dicembre, non sarà tecnico. La sanità, sempre più accessibile anche grazie alla tecnologia, è fatta di storie, racconti ed esperienze dirette. Aspettiamo i genovesi e liguri, sperando di poterli rendere fieri di noi”.