Turismo, il Salone nautico traina il settore all’ombra della Lanterna
“A pochi giorni dall’avvio del Salone Nautico internazionale di Genova, gli effetti di questo grande appuntamento che ha casa a Genova si vedono già, concretamente, dal punto di vista turistico: gli alberghi genovesi, che ospiteranno espositori, addetti ai lavori, visitatori della manifestazione, e ovviamente anche tutti gli altri turisti che hanno scelto di visitare la città, registrano già ora, per la settimana del Nautico, un tasso di occupazione delle camere attorno all’80%. A questi si aggiungeranno tutti quelli che prenoteranno più sotto data: siamo fiduciosi che avremo, ancora una volta, un’edizione di altissimo livello, con ricadute positive per tutta la città”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.
“Le prime due settimane di settembre, anche grazie al bel tempo e a un clima decisamente estivo, stanno facendo registrare ottimi risultati dal punto di vista turistico, come da previsioni – aggiunge Toti – : le presenze e gli arrivi sono in linea con quelli dello scorso anno, che aveva visto numeri importanti, con un importante contributo da parte di turisti stranieri, non solo europei. La stagione ligure si prolunga, confermando la tendenza che vede la parte dell’anno tra estate e autunno dare risultati particolarmente soddisfacenti, anche grazie agli eventi organizzati sul territorio, e a tutti gli appassionati sport all’aria aperta che continuano a scegliere la Liguria per le loro attività outdoor”.
“La Liguria si conferma una delle mete di maggior successo – aggiunge l’assessore al Turismo e grandi eventi Augusto Sartori -, con oltre 9 milioni le presenze da gennaio a luglio, il 5,4% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, il 2022, che era stato un anno già capace di far registrare numeri da record. Dati che beneficiano in particolare del grande afflusso di turisti stranieri: da gennaio a giugno 2023 i turisti statunitensi sono cresciuti, in termini di arrivi del 44%, rispetto allo stesso periodo del 2022. Crescite elevate anche per i turisti più tradizionalmente legati alla Liguria come britannici, tedeschi e francesi”.