Patto del lavoro per il turismo, il bando verso la chiusura
Venerdì sarà l’ultimo giorno per presentare le domande al fine di ottenere i bonus assunzionali del Patto del Lavoro nel Turismo, il bando ha aperto il 28 giugno scorso.
“Le domande presentate sono arrivate ben a quota 678: qualora siano tutte ritenute idonee e ci fosse bisogno di un rifinanziamento saremo pronti a soddisfare gli operatori – afferma l’assessore regionale al Turismo e Lavoro Augusto Sartori – Immediatamente dopo la chiusura del bando verrà analizzato, con Filse e con i tecnici del settore, l’andamento delle richieste per incontrare al più presto possibile i sindacati e gli enti datoriali al fine di far partire il nuovo bando a gennaio 2024 e non più nel mese di febbraio/marzo come negli anni passati”.
Sono quindi 678 le domande pervenute per un totale di 6,5 milioni di euro richiesti su 6 disponibili. In particolare, 5.4 milioni di euro (su una dotazione di 5 milioni) sono destinati a strutture ricettive, stabilimenti balneari, agenzie di viaggio che hanno fatto sottoscrivere contratti della durata minima di 7 mesi (saranno portati a 8 nel 2024): per questi contratti sono previsti bonus da 1.500 a 6 mila euro. I restanti 1.1 milione di euro richiesti (su una dotazione di 1 milione) sono destinati a pubblici esercizi per contratti esclusivamente a tempo indeterminato: in questi casi viene corrisposto un bonus di 6 mila euro.
“Voglio sottolineare l’ importante cifra destinata ai contratti a tempo indeterminato esclusivamente per i pubblici esercizi – aggiunge Sartori – Avere lavoratori stabili, o comunque con contratti più lunghi, consente alle strutture di tenere aperta l’attività per un periodo sempre maggiore favorendo la destagionalizzazione ed elevando la qualità del turismo della Liguria”.