Storie e territori, la Liguria riparte dal TTG di Rimini

Storie e territori, la Liguria riparte dal TTG di Rimini

Grande partecipazione al TTG di Rimini presso lo stand Liguria per l’incontro in cui i territori della regione si sono presentati tra offerta turistica ed eccellenze.
La fiera internazionale B2B che ogni anno propone le migliori novità del mercato agli operatori del settore, ha confermato anche in questa edizione – la numero 60 – la sua importanza nell’ambito turistico.
Nell’area della Liguria, pensata come un vero e proprio percorso sensoriale, hanno trovato spazio 35 operatori, che saranno impegnati ancora fino a domani in incontri B2B con buyers e stampa internazionali.
“Il nostro stand testimonia l’impegno della Regione nel comparto turistico – ha spiegato l’assessore al turismo Augusto Sartori, incontrando la stampa presso il padiglione della Liguria -. I dati della stagione che si è appena conclusa confermano quelli del 2022, che sono stati da record, segnando soprattutto il ritorno dei turisti dall’estero. Ovviamente non dobbiamo fermarci qui: la presenza al TTG dei nostri operatori e dei tanti sindaci dei diversi territori dimostrano come si stia lavorando tutti insieme, in sinergia, per affermare la nostra regione nel panorama nazionale ed internazionale, come meta all-season. Stiamo già mettendo in cantiere la partecipazione alle fiere del comparto per il prossimo anno, mentre a novembre saremo a Londra a promuovere l’immagine della nostra regione, grazie a un grande mortaio che solcherà le acque del Tamigi”.
“Anche qui, nella prestigiosa vetrina del TTG di Rimini, Genova si conferma protagonista
in linea con la crescita delle presenze registrate fino ad oggi nella nostra città rispetto al 2022 – ha dichiarato l’assessore al Turismo del Comune di Genova Alessandra Bianchi – Genova è sempre più ricercata dal punto di vista turistico a livello nazionale e internazionale tanto da esser riconosciuta dal Financial Times come “gemma nascosta d’Italia”. Al TTG Genova ha richiamato l’interesse di numerosissimi operatori, buyer e visitatori che hanno affollato lo stand per approfondire la nostra offerta turistica e in particolare quella culturale ed esperienziale anche attraverso la degustazione diretta delle eccellenze della nostra enogastronomia che ci contraddistingue in tutto il mondo. Una grande soddisfazione e uno stimolo a proseguire con sempre maggiore impegno nell’innovazione dell’offerta sul percorso intrapreso in questi anni nel mix tra cultura, enogastronomia, outdoor e sport”.
All’incontro con la stampa, anche il sindaco del Comune della Spezia, Pierluigi Peracchini: “La Spezia, capitale del Golfo dei Poeti, è una perla che va scoperta e riscoperta. I numeri si sono confermati vincenti anche nella nostra riviera, con un aumento del 40% di turisti da tutto il mondo, ma intanto guardiamo al futuro con progetti importanti: già oggi contiamo l’arrivo di 700mila croceristi all’anno, con la costruzione del nuovo terminal crociere, che inizierà a breve, contiamo di arrivare ad 1 milione”.

Oltre alle immagini della regione, tra le sfumature blu del più bel mare d’Italia (82 bandiere Blu nel 2023), il verde intenso dei parchi e i romantici profili dei borghi, il padiglione presenta anche la campagna “Occhi di Liguria”: la bellezza e la vita della nostra regione restano negli occhi di chi le guarda, così tanto da rimanere “impresse” nell’iride.
“La Liguria si racconta con i suoi occhi” era il titolo dell’incontro con i media di settore. Un’importante occasione per le amministrazioni del territorio presenti alla fiera per fare il punto sulla stagione, raccontarsi e illustrare i progetti per il prossimo futuro.

“Il TTG è stato per noi l’occasione per presentare tante nuove proposte, tra cui quelle dedicate a un turismo d’élite – ha spiegato l’assessore al turismo del comune di Alassio, Angelo Galtieri -. Vogliamo investire sulla creazione di pacchetti benessere legati alla natura, con percorsi tra mare e collina, legati a un’esperienza wellness”.
“Outdoor, cultura, natura, enogastronomia sono gli asset-chiave per cui Bordighera sta realizzando progettualità concrete – ha commentato il sindaco di Bordighera, Vittorio Ingenito -. L’obiettivo per noi è innalzare ulteriormente la qualità dell’offerta complessiva e migliorare la competitività della destinazione, come previsto dal nostro Piano Strategico del Turismo”.
“Diano Marina è una perla incastonata tra il verde e il blu della Liguria – ha raccontato il sindaco Cristiano Za Garibaldi -. Le nostre 60 strutture alberghiere ricettive ci permettono di essere competitivi nel settore della ricezione, pur garantendo a turisti e residenti una altissima vivibilità, grazie anche agli eventi che contraddistinguono il nostro territorio, come il festival della musica internazionale ad agosto, Aromatica, l’evento dedicato alle nostre erbe aromatiche, insieme a tante proposte legate all’ outdoor”.
“Pur essendo il comune più piccolo per estensione della provincia spezzina – ha spiegato Antonino Sgarlata, consigliere con delega al turismo del Comune di Portovenere – è per noi particolarmente significativo essere presenti al TTG. Stiamo invitando i tour operator a scoprire il nostro meraviglioso territorio lungo tutto l’anno, investendo su un turismo che sia sempre più sostenibile”.
L’area del Tigullio si è presentata al TTG con un focus specifico, puntando sull’imprescindibile rapporto che lega la costa al suo entroterra, in tema di promozione e sviluppo.
“Gli occhi con cui ci presentiamo oggi, sono occhi di sinergia – ha commentato Francesco Andreoli, presidente del consorzio Liguria Together -: sinergia tra costa ed entroterra, ad esempio, che può e deve diventare un valore aggiunto per l’offerta turistica. Noi stiamo investendo proprio su questo, lavorando con le proposte che arrivano direttamente dalle associazioni legate al mare, insieme al Consorzio dell’Aveto”.
Insieme a Liguria Together, con il Consorzio Portofino Coast e il Consorzio Sestri Levante In, anche i comuni di Chiavari, Borzonasca e Né.
“Parliamo di numeri importati per il nostro territorio – ha confermato il sindaco di Chiavari, Federico Messuti -: in soli cinque anni abbiamo duplicato le presenze nei nostri alberghi. Nei prossimi anni lavoreremo per un turismo integrato con l’entroterra, puntando su eventi culturali, business e work holiday, investendo su un settore che per un comune come il nostro, post-covid, è diventato davvero strategico”.
“La sinergia tra costa ed entroterra è fondamentale e necessaria – ha confermato il Sindaco di Borzonasca, Giuseppino Maschio -. Mare e monti in Liguria sono molto vicini e i nostri villaggi rurali, ancora integri e interessanti, con la loro cultura non ancora condizionata da un turismo di massa, boschi, laghi, la possibilità di fare escursioni ed arrampicate, una cucina tipica invidiata da tutti, possono davvero rappresentare un valore aggiunto per le località costiere che possono così offrire ai turisti un prodotto diverso e sostenibile”.
“Se manca l’unione, la forza per fare grandi cose non si trova – ha detto ancora Maria Stella Mignone, del comune di Né – La nostra valle presenta delle bellezze nascoste che sono ancora tutte da scoprire e promuovere. In particolare, ci fa piacere che le eccellenze culinarie servite allo stand della Liguria in questa edizione, arrivino proprio dai nostri produttori e dai nostri agriturismi”.

Lo stand immersivo è stato progettato e realizzato da Agenzia in Liguria. Particolare attenzione è stata riservata, in linea con tutte le iniziative di promozione del sistema regionale, alle eccellenze eno-gastronomiche del territorio, grazie a un percorso gourmet che guiderà i visitatori alla scoperta dei sapori della nostra tavola, puntando soprattutto sull’entroterra con prodotti selezionati, derivanti da filiere di alta qualità, nel rispetto delle produzioni locali e di nicchia.