Gli orari del Museo Diocesano di Albenga durante le festività
Durante le prossime festività il Museo Diocesano di Albenga sarà aperto e visitabile nei seguenti orari: mattina: 9.30 – 13.00; pomeriggio 14.30 – 18.30 nelle giornate del 26, 27, 28, 29, 30 dicembre e 2, 3, 4, 5, 6, 7 gennaio (chiusure 24, 25, 31 dicembre, 1, 8 gennaio).
L’allestimento del Museo è attualmente arricchito dalla pala d’Altare di Giulio Benso (1628), raffigurante l’Assunzione della Vergine, proveniente dall’oratorio di San Sebastiano e della Vergine Assunta di Toirano. In occasione del recente restauro l’Assunzione resterà esposta in Museo fino a gennaio 2024 prima di ritornare in sede, a Toirano. Si tratta di un’opera maestosa, la cui fruizione è valorizzata grazie all’allestimento dall’architetto Castore Sirimarco, direttore dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Albenga-Impera. Il dipinto costituisce la pala dell’oratorio di San Sebastiano e della Vergine Assunta di Toirano, dove è collocato al di sopra di un altare settecentesco al centro di una scenografica incorniciatura neobarocca. La tela fu commissionata nel 1628 al pittore Giulio Benso, artista originario di Pieve di Teco, tra i protagonisti della pittura a Genova tra quarto e quinto decennio del Seicento. L’opera rappresenta un tassello centrale nel percorso del pittore, documentando l’avvio di una ricerca in direzione prospettico-illusionistica che raggiungerà i suoi esiti migliori nelle opere del decennio successivo, quando Benso, in una serrata competizione con l’altro grande “prospettico” genovese, Andrea Ansaldo, vivrà nel capoluogo ligure il momento di maggior successo, ottenendo commissioni di assoluto prestigio.
È disponibile per tutti i visitatori, anche come idea di regalo natalizia, la membership card del Museo Diocesano di Albenga, realizzata in collaborazione con Formae Lucis. La tessera è acquistabile presso il Museo, ad Albenga: è uno strumento ricco di contenuti esclusivi dedicati alle attività culturali del Museo e del progetto di valorizzazione artistica Formae Lucis e permette di accedere alle audioguide digitali sui monumenti e le opere esposte.
Il racconto delle opere d’arte diocesane prosegue inoltre sui canali social di Formae Lucis, Facebook e Instagram, e sulla newsletter alla quale è possibile iscriversi dal sito www.formaelucis.com