Nuovi investimenti saranno possibili per la riqualificazione del Ponente genovese
Nuovi investimenti saranno possibili per la riqualificazione del Ponente genovese. I fondi previsti dal Comune di Genova per il completamento dei percorsi pedonali e ciclabili nell’area di Pra’ Marina e per la valorizzazione degli spazi sulla sponda destra alla foce rio San Pietro si ridurranno di un milione e mezzo grazie alla diminuzione dei volumi di scavo, in applicazione dei criteri ambientali. La spesa cala dai 6.744.395,49 euro previsti a 5.250.000,00 euro, con una differenza di 1.494.395,49, euro e il Comune ha chiesto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di trasferire l’eccedenza agli interventi Cup che fanno parte della stessa linea di finanziamento per completarli e integrarli.
Ecco come l’eccedenza verrebbe ripartita:
“Valorizzazione del sistema di Creuze e riqualificazione del parco pubblico delle Sorgenti Sulfuree”: 122.439,91 euro aggiuntivi (per un totale di 529.089,76 euro). Potrà così essere completato l’intervento, per un target aggiuntivo di 360 mq.
“Completamento della riqualificazione degli spazi pubblici del centro storico di Pra’ Palmaro”: 741.521,89 euro euro (per un totale di 1.419.271,64 euro). Le nuove risorse consentiranno di realizzare la pavimentazione in pietra in piazza Palmaro, di pedonalizzare un tratto della via, di pavimentare il percorso pedonale che da via Santissima Trinità percorre via Pra’ fino al Parco delle Sorgenti Sulfuree passando davanti a Villa De Mari.
“Recupero di Villa De Mari”: 630.433,69 euro (per un totale di 4.255.693,19 euro). I nuovo fondi permetteranno il restauro dei percorsi del Parco della Villa.
La rimodulazione dei fondi avverrà tramite contratti specifici nell’ambito degli accordi quadro stipulati dalla centrale di committenza Invitalia per i quali non è necessario l’espletamento di una nuova gara. I contratti risultano pertanto compatibili con la milestone Pnrr di termine delle azioni della proposta entro la scadenza indicata per il conseguimento del target associato all’intervento Pnrr di riferimento fissata al 31 marzo 2026.