Si riunisce la commissione per le celebrazioni dei 920 anni della bandiera di Albenga
Si è riunita la Commissione per le celebrazioni dei 920 anni della bandiera di Albenga. La Commissione sara chiamata a valutare gli eventi proposti per l’utilizzo del logo presentato alla città lo scorso 7 gennaio. La stessa è composta da: Orazio Fasino che ha fondato la pagina Facebook “Albenga Immagini e Ricordi”, Bruno Fadda esperto di numismatica, Mario Moscardini Professore e storico di Albenga, Francesca Bogliolo critico d’arte.
Il primo evento che è stato valutato idoneo a ricevere il logo dei 920 anni della bandiera è stato il Carnevale di Albenga.
“Il carnevale di Albenga è un carnevale storico che risale ai primi del 900, per questo abbiamo ritenuto che il logo dei 920 anni della fondazione della bandiera potesse essere utilizzato – spiegano dalla commissione -. Saranno proposti e organizzati eventi celebrativi di questa importante ricorrenza e valuteremo di volta in volta quali iniziative proposte potranno utilizzare il logo celebrativo e avere la visibilità a esso collegata”.
Affermano l’assessore Gaia e il vicesindaco Passino:“La commissione è formata da esperti di arte, storia, cultura. Hanno le competenze idonee a proporre eventi celebrativi dei 920 anni e valutare quelli che potranno utilizzare il logo che abbiamo presentato lo scorso 7 gennaio.
La bandiera è il principale simbolo di una comunità e ne rappresenta la storia. Conoscere le proprie origini è indispensabile per affrontare il proprio futuro, per questo siamo orgogliosi di poter iniziare questo percorso che coinvolgerà tutti i cittadini, in particolare i giovani, e le associazioni. Attraverso iniziative e incontri rafforzeremo ancor più il legame con la nostra storia e la nostra città”.
La bandiera della Città di Albenga, riporta una croce rossa su fondo oro, fu confermata nella storia repubblicana con decreto del Presidente della Repubblica il 24 febbraio 1979. Ma vanta origini risalenti già al 1104, quando il 24 settembre “…Baldovino, re di Giudea e difensore del Santo Sepolcro, dona alla chiesa di San Lorenzo di Genova una piazza in Gerusalemme e in Giaffa, la terza parte di Assur, di Cesarea, di Acri e del territorio circostante, compreso un terzo dei redditi portuali di Acri, oltre a 300 bisanti annui e promette di comprendere nella donazione le città e le terre che acquisterà con aiuto genovese, concedendo infine vari privilegi e immunità fiscali, estensibili anche agli abitanti di Savona, Noli e Albenga e alla casata di Gandolfo Pisano.”
Per questo nel 2024 ricorre il 920° anniversario di quelle pagine di storia e Colori, che legano tutti gli albenganesi sotto un’unica bandiera, quella della città di Albenga.