A marzo al via il 3° Campionato regionale di vela paralimpica classe “Hansa 303”
Prenderà il via il prossimo 16 marzo il 3° Campionato regionale di vela paralimpica classe “Hansa 303”. L’evento, ideato dalla Commissione Nautica del CIP Liguria, è stato presentato q nella Sala della Trasparenza di Regione Liguria.
La principale novità dell’edizione 2024 vede l’inserimento della tappa inaugurale di Andora, il 16 e il 17 marzo, che si aggiunge a quelle di Santa Margherita Ligure (6 e 7 aprile), Chiavari (25 aprile), Savona (5 e 6 maggio), Genova (25 e 26 maggio) e La Spezia (7 e 8 settembre).
Al termine della presentazione sono stati premiati gli atleti vincitori dell’edizione 2023: nel singolo Valia Galdi (oro), Eleonora Ferroni (argento) e Luca Prister (bronzo). Primo posto nel doppio per il duo composto da Eleonora Ferroni e Umberto Verna, seguito da Enrico Carrea e Giacomo Ghini e, in terza posizione, Giulio Cocconi e Patrizia Aytano. Premio speciale per la prima atleta di fuori regione Patrizia Castellanza. Il Trofeo Challenger, assegnato alla società che ha piazzato più atleti sul podio, è andato alla LNI di Chiavari e Lavagna.
“Gli atleti presenti oggi sono un grande esempio di come lo sport ancora una volta racconti storie di coraggio, volontà e resilienza – commenta l’assessore allo Sport di Regione Liguria. – Per questo motivo anche nel 2024 abbiamo voluto fortemente ospitare la conferenza stampa di presentazione di questo evento sportivo, che cresce anno dopo anno e porta la vela paralimpica in tutto il territorio. Manifestazioni come queste non hanno solo un grande valore sportivo, ma ci consentono di sottolineare ancora una volta l’importanza di rendere accessibili le spiagge, i porti e le marine della Liguria, che ricordo sarà Regione Europea dello Sport 2025 anche nel segno dell’inclusione”.
“Siamo di fronte a una manifestazione virtuosa che promuove e incentiva concretamente la pratica dell’attività sportiva tra le persone con disabilità – commenta il presidente del CIP Liguria Gaetano Cuozzo. – Siamo grati agli organizzatori, alla FIV e alla Lega Navale Italiana, perché grazie a un bel lavoro di squadra questo movimento continua il suo percorso di crescita e presto sono certo che potrà coprire tutta la costa del territorio regionale. In questo senso, grazie alla nuova tappa di Andora siamo già a buon punto. Chissà che la Liguria non possa essere presa ad esempio da altre regioni italiane per la creazione di campionati simili o, addirittura, per uno sviluppo di carattere nazionale”.
“L’inclusività e l’accessibilità sono valori fondanti di Genova Capitale europea dello Sport 2024 – dichiara l’assessore allo Sport del Comune di Genova Alessandra Bianchi – un anno di eventi che avranno come filo conduttore proprio la pratica sportiva in tutte le sue forme, che, come ha evidenziato nel suo intervento in occasione della conferenza stampa di giovedì scorso a Roma il campione paralimpico Francesco Bocciardo, testimonial di Genova Capitale dello Sport, sarà un’opportunità storica per la nostra città per fare un grande passo in avanti nell’inclusività sportiva. Già lo scorso anno con The Ocean Race The Grand Finale abbiamo potuto vedere da vicino come gli sport del mare, la vela in particolare, possano essere un importante momento di inclusione”.
“Il Campionato regionale continua a crescere – spiegano gli organizzatori Enrico Carrea e Umberto Verna – in linea con gli obiettivi che si è dato il CIP Liguria attraverso la Commissione Nautica: sensibilizzare attraverso questo evento sportivo itinerante i comuni della nostra regione, in particolare quelli rivieraschi, sulla necessità di creare sempre più strutture accessibili per la pratica della nautica. Ringrazio i rappresentanti delle sezioni LNI e dei circoli organizzatori che hanno presentato le attività di vela solidale svolte all’interno dei circoli: la parte sportiva e competitiva è solo la punta dell’iceberg di un lavoro immenso che li vede impegnati verso le famiglie di ragazze e ragazzi con disabilità cognitive, relazionali, sensoriali e fisiche per far loro scoprire la possibilità di vivere qualche ora sul nostro mare con una barca di 3 metri con le vele colorate. L’Hansa 303, grazie alle sue caratteristiche di semplicità e praticità, è diventato un vero strumento di inclusione”.