A Vallecrosia i beni confiscati alla mafia consegnati al Don Bosco
I beni immobili confiscati alla criminalità organizzata verranno destinati per finalità sociali. Si tratta di un complesso immobiliare sito nel comune di Bordighera che verrà utilizzato in favore di ragazzi diversamente abili e una parte di terreni agricoli siti nel comune di Vallecrosia che serviranno a favorire percorsi di formazione per giovani dell’Istituto Don Bosco e del Centro Formazione Professionale Salesiano CNOS FAP per acquisire le professionalità utili anche per sbocchi lavorativi nell’agricoltura. La cerimonia di consegna si terrà domani.
L’iniziativa rappresenta il momento conclusivo di un percorso di sensibilizzazione alla cultura della legalità, svolto dalla Prefettura in sinergia con l’Agenzia Nazionale Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata, i Comuni di Bordighera e Vallecrosia, la rete di volontariato del territorio guidata dalle Associazioni Libera e Spes, Caritas e l’Istituto Don Bosco di Vallecrosia. «La riappropriazione e riassegnazione di questi edifici – spiega la prefettura di Imperia – permetterà la creazione di spazi che, nella loro nuova funzione, verranno gestiti da Associazioni impegnate nel sociale e a favore dei giovani». Alla cerimonia parteciperanno il prefetto di Imperia Valerio Massimo Romeo, il direttore della sede di Milano dell’Agenzia Nazionale Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata Simona Enrica Ronchi, il sindaco di Bordighera Vittorio Ingenito, il sindaco di Vallecrosia Armando Biasi e i rappresentanti delle Associazioni. L’evento sarà curato dagli allievi dei corsi del Centro Formazione Professionale Salesiano CNOS FAP che, in un’occasione così importante, saranno anche loro protagonisti di una giornata decisamente importante per la collettività.