Ennesimo atto vandalico nella tensostruttura in regione Campolau ad Albenga

Ennesimo atto vandalico nella tensostruttura in regione Campolau ad Albenga

Lettera pubblica all’Amministrazione Comunale di Albenga, per un dialogo chiaro e
trasparente, su un argomento che interessa la comunità Ingauna e non solo la scrivente.
Ennesimo atto vandalico, la notte tra lunedì 20 e martedì 21 maggio, nella tensostruttura
in Regione Campolau ad Albenga.
L’Amministrazione Comunale come risponde?
Ormai sono ricorrenti le incursioni nella tensostruttura, con squarci nella copertura,
manomissione degli estintori, lordamento della pavimentazione, dei servizi igienici, nonché’
furti e atti vandalici sulle attrezzature sportive delle associazioni sportive.
Ogni volta tali gesta costringono centinaia di giovani, frequentanti gli Istituti scolastici
albenganesi e atleti, anche disabili, delle società sportive, che quotidianamente utilizzano
l’impianto, a sospendere l’attività, in attesa che l’Amministrazione Comunale ripari i danni in
collaborazione con la ASD gestore che provvede alle pulizie.
Con i relativi tempi di impossibilità di utilizzo e i costi di ripristino dell’impianto.
La situazione dura almeno dal 2022, successivamente alla chiusura dell’hub vaccinale
ospitato nell’impianto, che peraltro aveva già causato il danneggiamento di una parte del
tappeto, che copre il fondo dell’impianto in cemento.
Non meno vandalizzato è l’adiacente play- ground, con il campo da basket inutilizzabile, a
causa del taglio dei ferri dei due canestri, che l’Amministrazione Comunale ha provveduto
inizialmente a sostituire ad inizio estate 2022.
Ma successivamente a ulteriori “tagli canestro”, ha abbandonato l’idea della manutenzione,
lasciando le persone di varie età, che quotidianamente utilizzavano il campo per giocare a
pallacanestro, senza uno spazio vitale.
Così come le associazioni sportive che eventualmente avevano un’ alternativa alla
Tensostruttura.
L’evidenza è che l’intera area sportiva, intorno al PalaMarco, è in una situazione di degrado e
di fatto, la comunità albenganese, è privata di un’importante spazio pubblico, di aggregazione
e socializzazione.
In questi anni, da parte delle Associazioni Sportive che utilizzano l’impianto della
tensostruttura, ci sono state denunce ai Carabinieri di Albenga per i danneggiamenti e furti
alle attrezzature, oltre a diversi approcci con l’Amministrazione Comunale.
E’ stata offerta la collaborazione e sono state avanzate proposte, per risolvere, o per lo meno
tentare, il problema alla radice, preservando l’area da ulteriori atti di inciviltà, con gli
opportuni sistemi di sorveglianza e prevenzione.
Convinti che l’abbandono, provoca solo ulteriore degrado e la concentrazione di personaggi,
non certo interessati all’attività’ sportiva o alla socializzazione tramite il gioco sportivo.

Fino ad oggi, non è noto alcun progetto mirato al ripristino, alla salvaguardia e tutela degli
impianti sportivi pubblici di Regione Campolau.
Bisogna rassegnarsi a rimanere in balia di un gruppo di balordi, che non hanno nessun
riguardo per i diritti della maggior parte dei cittadini non dediti al vandalismo?
Perché’ l’immobilismo?
In base a quale strategia di tutela della “cosa pubblica”?
Tali domande sono poste a nome dei ragazzi, dei loro genitori, istruttori e dirigenti di ASD
Associazione Basket Integrato Overlimits Albenga.
Massimo Sabatino
(Pres ASD Associazione Basket Integrato Albenga)