Il nido comunale Piccolo Principe di Alassio si conferma un’eccellenza educativa

Il nido comunale Piccolo Principe di Alassio si conferma un’eccellenza educativa

Nel nido comunale Piccolo Principe del Comune di Alassio, gestito dal Consorzio Sociale Savonese, lo scorso 20 maggio si è svolta la terza visita di accreditamento da parte della Regione Liguria, che monitora la qualità dei servizi educativi sul territorio e che ha dichiarato il nido un servizio d’eccellenza, mettendo in evidenza sia la cura degli ambienti e degli spazi, sia la varietà e lo spessore pedagogico, sia la scelta di arredi di qualità.
La commissione, composta da coordinatori pedagogici di Distretto socio sanitario e da una pedagogista delegata dall’ente regionale, ha espresso il parere dopo aver visionato la struttura, la documentazione pedagogica, progettuale, organizzativa, formativa e relativa al sistema qualità.
“I traguardi raggiunti e riconosciuti dalla Regione – sottolinea l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Alassio, Loretta Zavaroni – sono il frutto di un lavoro di rete, che vede coinvolta la nostra Amministrazione insieme all’Ufficio Politiche Sociali del Comune, a tutto il personale del nido Piccolo Principe e alla coordinatrice del distretto 4 albenganese. Negli ambienti del nido sono presenti installazioni temporanee, legate al tema dell’anno e ad attività calendarizzate. Si evidenziano diverse progettazioni specifiche, oltre alle proposte progettuali e pedagogiche in corso d’anno, ed inoltre si attesta la partecipazione del gruppo di lavoro alle proposte formative congiunte 0/6, organizzate a livello comunale e distrettuale. Tutto questo, insieme alla presenza di figure specialistiche con funzioni di consulenza multidisciplinare e all’osservazione delle attività di gruppo, nel quotidiano, è stato molto apprezzato. Ricordo inoltre che il nido ha redatto informazioni e documentazioni tradotte in più lingue, per la famiglie straniere, e che all’interno del nido è presente una zona dedicata proprio per le famiglie, dove poter consultare riviste a tema, documentazione storica e informazioni sulle opportunità del territorio”.