Savona, in Seminario la presentazione della 50esima Settimana sociale dei cattolici

Savona, in Seminario la presentazione della 50esima Settimana sociale dei cattolici

Venerdì 31 maggio alle ore 20:45 nell’aula magna del Seminario Vescovile (ingresso al parcheggio da via Leopoldo Ponzone) Sebastiano Nerozzi, segretario del Comitato Scientifico della 50esima Settimana Sociale dei Cattolici in Italia, presenterà l’evento sul tema “Al cuore della democrazia – Democrazia è partecipazione” in un incontro organizzato dal Servizio Pastorale per i Problemi Sociali e a cui interverranno il vescovo Calogero Marino e il sindaco Marco Russo.

“Abitiamo un tempo di grandi trasformazioni sociali, politiche e culturali che ci chiede capacità di confronto e collaborazione con tutti – si legge nel documento preparatorio – Emergono ricchezze e opportunità ma anche fragilità e rischi. La democrazia appare in difficoltà in varie parti del mondo sia dal punto di vista della tenuta delle istituzioni sia da quello del coinvolgimento popolare nei processi decisionali. Preoccupano in particolare la frammentazione sociale e l’individualismo crescente, che lasciano poco spazio per pensare il futuro e costruire il bene comune”.

“Allo stesso tempo nel tessuto sociale si coglie la crescita di tante energie positive ed esperienze innovative e la partecipazione alla vita civile assume nomi sempre nuovi – si legge ancora – La possiamo riconoscere nella perdurante vitalità dell’associazionismo e del terzo settore, nell’emergere di una nuova economia civile animata da imprese e cooperative orientate alla responsabilità sociale, nell’attività di amministratori capaci di ascoltare e interpretare in modo responsabile e lungimirante i bisogni emergenti da città e territori, nella costruzione di percorsi di progettazione dal basso per una cura condivisa e partecipata del bene comune, nella spinta propulsiva dei giovani per la cura dell’ambiente, a partire dai loro contesti di vita, nell’impegno di tante Chiese locali per la costruzione delle comunità energetiche, preziosa eredità della Settimana Sociale di Taranto”.

“Saremo in tanti a Trieste dal 3 al 7 luglio per confrontarci su tutto quello che vorremmo trovare ‘Al cuore della democrazia’: partecipazione e pace, lavoro e diritti, migrazioni e diritto ad una vita libera e dignitosa, ecologia integrale, un’economia che metta al centro l’uomo e la natura – aggiunge il documento – Trieste è città di confine, proiettata verso l’Europa e aperta verso Est, con una presenza storica di tante confessioni cristiane e religioni diverse: terra segnata da divisioni politiche che ne hanno attraversato la storia, con luoghi simbolo che ci ricordano dove porta la negazione della democrazia, dalla Risiera di San Saba alle Foibe”.

“Trieste è una città multietnica e con diverse presenze linguistiche, laboratorio dove si è osato ripensare la salute mentale e la dignità del malato, crocevia di ingegni e culture, letteratura e arti – conclude il testo – Vogliamo capire qualcosa di più di questi confini che uniscono e dividono, di questa Europa e del suo sogno di pace tante volte tradito, del mondo che vi arriva a piedi (piedi feriti dal cammino e provati dalla fatica) dopo aver percorso le strade della guerra e della disperazione. La 50esima Settimana Sociale è parte integrante del cammino sinodale e potrà contribuire in modo significativo allo sviluppo delle tre tappe (su cui stanno già lavorando le comunità ecclesiali) caratterizzate dall’ascolto, dal discernimento e dalla profezia”.