Savona, candidata a Capitale italiana della cultura 2027

Savona, candidata a Capitale italiana della cultura 2027

Con la consegna della manifestazione di interesse al Ministero della cultura, avvenuta oggi, parte ufficialmente il cammino di Savona, candidata a
Capitale italiana della cultura 2027.
Non si tratta però di un avvio ma di una tappa di un percorso iniziato oltre un anno fa, nella primavera 2023, quando il progetto ha mosso i primi passi. Oggi, dopo 90 incontri preliminari, 9 appuntamenti tematici, 1900 persone coinvolte, oltre 8000 minuti di discussione, sono state raccolte oltre 200 proposte progettuali, che saranno le Nuove rotte della cultura, tema scelto per la candidatura e titolo del dossier.
Quella di Savona è una candidatura plurale, che abbraccia un territorio vasto e unito, che condivide con il Capoluogo l’idea di mettere la cultura al centro di un progetto di rigenerazione umana e urbana. Sono 32 i Comuni coinvolti: Albenga, Albissola Marina, Albisola Superiore, Altare, Bardineto, Bergeggi, Borgio Verezzi, Cairo Montenotte, Calizzano, Carcare, Castelvecchio di Rocca Barbena, Celle Ligure, Ceriale, Cosseria, Dego, Finale Ligure, Laigueglia, Millesimo, Mioglia, Noli, Osiglia, Piana Crixia, Pietra Ligure, Quiliano, Sassello, Spotorno, Stella, Tovo San Giacomo, Vado Ligure, Varazze, Vezzi Portio, Villanova d’Albenga.
La risposta del territorio è stata entusiasta e propositiva, dimostrando quanto Savona e i suoi abitanti siano pronti a mettersi in gioco per un futuro che non riguarda solo la Città ma l’intero Mediterraneo. Le Nuove rotte della cultura infatti vogliono porsi come spunto di riflessione per tutte le città che si affacciano sul Mediterraneo o che a esso sono collegate.