La 264ª Fiera dell’Aglio di Vessalico: Un Impegno Verso l’Eccellenza e l’Obiettivo IGP

La 264ª Fiera dell’Aglio di Vessalico: Un Impegno Verso l’Eccellenza e l’Obiettivo IGP

La 264ª edizione della Fiera dell’Aglio di Vessalico si è affermata come un evento di rilievo nel panorama agricolo italiano, non solo per la sua storicità ma anche per il suo impegno verso l’ottenimento dell’Indicazione Geografica Protetta (IGP) per l’Aglio di Vessalico. La fiera ha evidenziato l’Aglio di Vessalico come un prodotto di eccellenza, ancora in attesa del riconoscimento IGP, ma già noto per il suo sapore delicato e le sue proprietà benefiche, frutto di un terreno e di un microclima ideali che ne esaltano le caratteristiche.
Andrea Ferrari, presidente del Comitato di Tutela dell’Aglio di Vessalico, ha sottolineato: “La Fiera dell’Aglio di Vessalico e il Campionato Nazionale di Salse al Mortaio rappresentano momenti fondamentali nella valorizzazione del nostro aglio. L’obiettivo IGP è alla portata e riflette la qualità e l’identità del nostro prodotto. Questi eventi sono l’espressione della nostra dedizione a preservare e promuovere la nostra eredità culinaria e a ottenere il meritato riconoscimento.”
La fiera ha offerto una vetrina eccezionale per l’Aglio di Vessalico, permettendo ai visitatori di scoprire le tradizioni e i sapori autentici della Liguria. Gli stand gastronomici hanno proposto piatti tipici a base di aglio, e i visitatori hanno potuto assistere a dimostrazioni di preparazione della salsa al mortaio, un’arte culinaria che rispecchia la sapienza e la passione dei nostri antenati.
La manifestazione ha anche ospitato il 1° Campionato Nazionale di Salse al Mortaio con l’Aglio di Vessalico, un evento che ha visto la partecipazione di cuochi amatoriali e professionisti, tutti uniti dall’amore per la cucina tradizionale e per l’uso di ingredienti di alta qualità.
In conclusione, la Fiera dell’Aglio di Vessalico e il Campionato Nazionale di Salse al Mortaio non sono solo celebrazioni di un prodotto di qualità, ma anche pilastri nella campagna per l’ottenimento dell’IGP, un traguardo che riconoscerà ufficialmente l’Aglio di Vessalico come simbolo di eccellenza del territorio.