Natura, storia e suggestione: alla scoperta della Val Neva con i trekking e le escursioni di FestivAlContrario. Dal 13 al 19 agosto l’Arma Veirana, il Sentiero di Ilaria, e le notturne a piedi e in mtb
Non c’è FestivAlContrario senza Incontriapiedi e incontrinbici: nei giorni che ruotano intorno al Ferragosto sono tante le iniziative pensate dal Festival per andare alla scoperta di un territorio affascinante e ricco di suggestioni storiche e naturalistiche come quello della Val Neva.
Martedì 13 agosto, con partenza da località Cerisola (Garessio, in prossimità di Erli) alle 9.30 si andrà verso la grotta dell’Arma Veirana. Abitata dall’uomo di Neanderthal, la grotta ospita l’eccezionale sepoltura di una neonata del Mesolitico antico, deposta insieme a un ricco corredo e dagli scopritori battezzata “Neve”, in onore alla valle in cui si apre la cavità, la Val Neva. Il percorso si svolgerà in compagnia di Fabio Negrino, professore associato al Dipartimento di Antichità, Filosofia, Storia dell’Università di Genova, che si è occupato di ricerca preistorica e protostorica, dal Paleolitico inferiore all’età dei metalli, approfondendo sia le problematiche culturali sia quelle di carattere ambientale.
Nuova escursione mercoledì 14 agosto, con partenza da Zuccarello alle 18.00. Sarà una camminata storica in compagnia di Giacomo Nervi per raccontare la figura di Ilaria del Carretto e fare il punto sulla storiografia attuale dedicata alla figura della giovane Del Carretto. La passeggiata conduce sul percorso che, ormai, ha preso il nome di “strada di Ilaria”, e che collega i borghi e i castelli di Zuccarello e Castelvecchio. Partendo dai portici di Zuccarello, si raggiungerà il castello di Zuccarello, dove abitò la giovane Del Carretto, e la “via del Roso” verso Castelvecchio.
L’esperienza potrà chiudersi, per chi sceglie la formula experience, con la proiezione del film “Un mondo a parte”, in programma alle 21.00 del 14 agosto in piazza della Torre a Castelvecchio di Rocca Barbena. Il film, per la regia di Riccardo Milani, vede protagonisti Antonio Albanese e Virginia Raffaele. È una commedia dai tratti realistici e fantastici, tra favola e realismo narrativo. La trama ha come centro la possibile chiusura di una scuola di Rupe, un paesino nel cuore del Parco nazionale d’Abruzzo, ormai senza più nascite e con il timore che tutto, a poco a poco, sparisca nel nulla. È evidente l’analogia tra il racconto del film con le realtà di Castelvecchio di Rocca Barbena e i Borghi dell’Alta Val Neva. Quasi tutti gli attori sono non professionisti, ma abitanti dei paesini abruzzesi, come a voler significare quanto il cinema non solo possa raccontare una storia, ma sappia farsi storia, reale, presente e attuale, offerta allo spettatore perché possa essere custodita e difesa.
Non finiscono le esperienze a contatto con la natura della Val Neva. La Castelvecchio Rock Night è in programma venerdì 16 agosto alle 18.00 con partenza dal sagrato della Chiesa di N.S. Assunta. Si tratta di un’escursione notturna in mtb sulle alture di Castelvecchio di Rocca Barbena su un percorso di circa 23 km e 600m di dislivello adatto a tutti, anche se è richiesta una buona capacità di guida della mountain bike. Evento a cura di ASD Rockriders, per informazioni: Samuele +39 329 175 8213.
Lunedì 19 agosto, con partenza alle 20.30 dalla località Croce di Tornassa (bivio per il Santuario di Monte Croce lungo la strada che collega Castelvecchio a Balestrino)torna infine anche per il FestivAlContrario 2024 l’escursione notturna guidata da Mauro Jason Raco. L’itinerario durerà circa 3 ore e richiede calzature ed equipaggiamento adeguati. Il ricavato dell’evento sarà interamente devoluto al Centro Emys di Leca d’Albenga, per la conservazione della testuggine palustre ingauna (Emys orbicularis ingauna), l’unico rettile endemico della Liguria.
Il calendario completo del FestivalContrario e le informazioni su come prenotare i trekking e le escursioni sono su www.festivalcontrario.com/
