Terzo appuntamento con la rassegna Teatro nel Borgo, ospite Patrizio Roversi

Terzo appuntamento con la rassegna Teatro nel Borgo, ospite Patrizio Roversi

Il Cinema Arena Vittoria ospiterà un nuovo e suggestivo spettacolo tra parole, musica e immagini che vedrà protagonisti Patrizio Roversi (volto televisivo molto amato dal pubblico per le sue trasmissioni su viaggi e ambiente), accompagnato dal sassofonista Maurizio Camardi e dalle chitarre e tiple di David Soto Chero; video a cura di Mietta Corli.
Lo spettacolo è un racconto che ci porterà sulle altre sponde del Mediterraneo, a scoprirne i territori, i progetti per lo sviluppo agricolo e l’alimentazione, facendoci riflettere su tematiche ambientali che riguardano non solo il continente africano, ma l’intero pianeta. L’Africa di Patrizio Roversi è quella che l’Artista ha conosciuto in occasione di una serie di viaggi in Tanzania e Mozambico, in qualità di turista-naturalista e poi di testimone oculare di iniziative di Cooperazione internazionale, promosse dal CEFA (Comitato Europeo per la Formazione in Agricoltura), una ONG che nasce in Emilia-Romagna.
Patrizio sostiene che l’Africa è “nostra”, perché quello che succede in Africa ci riguarda tutti, ci coinvolge ad ogni livello: quello che succede ai nostri vicini africani si riverbera sugli equilibri naturali, sociali, economici di quel piccolo cortile che è il Mondo.
Nei Parchi Naturali, Patrizio ha scoperto il segreto del Grande Cerchio della Vita: il suo amico Pumba gli ha fatto capire come può funzionare il difficile equilibrio naturale.
Incontrando Don Matteo Zuppi in uno sperduto villaggio del Mozambico, si è posto il problema del postcolonialismo e del significato culturale della cooperazione.
Incontrando Ailina, una signora che alleva amorevolissimamente due vacche da latte, ha capito a cosa servono i Progetti del CEFA. Tra il serio e il faceto (tra il dolce e l’aceto), Patrizio Roversi dialoga musicalmente con Maurizio Camardi che, con il suo sax, cuce la serata con interventi che sono molto più di un semplice contrappunto musicale e visivamente con Mietta Corli, la cui regia dei video proiettati, attraversa i temi della musica e delle parole.