All’Auditorium Destefanis a Finalborgo la presentazione del libro “I Teatri di Finale”

All’Auditorium Destefanis a Finalborgo la presentazione del libro “I Teatri di Finale”

Musica, teatro e società dal 1752 al 1956”. Scritto da Flavio Menardi Noguera e Italo Vescovo, con contributi di Walter Barducci e Maurizio Tarrini, e pubblicato da Stefano Termanini Editore, il volume si propone di raccontare oltre due secoli di vita culturale della città di Finale Ligure. All’evento parteciperanno gli autori, l’editore, le autorità comunali e la presidente dell’Associazione Emanuele Celesia, che ha promosso la pubblicazione. Il progetto è stato realizzato grazie al sostegno della Città di Finale Ligure e della Fondazione Agostino De Mari di Savona. Durante la serata, saranno proiettate immagini storiche rare, e l’attore Antonio Carlucci leggerà alcuni estratti dall’opera, offrendo un’occasione unica per approfondire la storia musicale e teatrale di Finale Ligure. Due giorni dopo, domenica 20 ottobre alle ore 16:30, a Palazzo Ricci a Finalborgo, la Sezione Musicale di Conservazione della Biblioteca Mediateca Finalese organizzerà una conferenza con audizioni dal titolo “Cantarono al Teatro Sivori”. Grazie a una serie di registrazioni storiche realizzate tra il 1906 e il 1950, conservate nella Fonoteca della Sezione, sarà possibile ascoltare le voci di alcuni grandi cantanti che si esibirono nel teatro di Finalmarina. L’evento è stato organizzato in collaborazione con la Società dei Concerti di Finale ETS. Pubblicità Il libro “I Teatri di Finale” ricostruisce la vita teatrale e musicale di Finale dal 1752 fino al 1956, anno critico che segna la chiusura per inagibilità dei due teatri storici della città: l’Aycardi (del 1804) e il Sivori (del 1868). La narrazione non si limita ai due teatri, ma esplora anche la politica culturale dei comuni di Finalborgo e Finalmarina, successivamente unificati nel comune di Finale Ligure nel 1927. Vengono analizzati i rapporti con Genova, Savona e Alassio, i maestri e le scuole gratuite di musica, i filodrammatici e le società filarmoniche, nonché il fenomeno dei “teatrini” presenti nei collegi storici, nelle scuole e negli oratori. Il volume si sofferma anche sulla musica sacra, gli artisti legati a Finale, e le compagnie drammatiche o liriche che si esibirono in città, portando attori e cantanti famosi. Viene trattato anche l’arrivo del cinema e la sua diffusione, insieme ad altre forme di spettacolo. Un’attenzione particolare è rivolta all’organizzazione degli spettacoli e alle stagioni carnevalesche, con descrizioni di costume che offrono uno spaccato sociale intrigante. Il libro rappresenta un importante contributo alla riscoperta della “rete dei teatri storici della Liguria”, auspicata da decenni, e offre un esempio significativo della civiltà teatrale e musicale italiana del XIX secolo.