Risultati di grande rilievo per la Liguria, lo dice l’agenzia Happy Minds

Risultati di grande rilievo per la Liguria, lo dice l’agenzia Happy Minds

L’analisi di benchmarking, condotta dall’agenzia Happy Minds nel periodo giugno-settembre 2024, ha evidenziato risultati di grande rilievo per la Liguria rafforzando il suo ruolo di protagonista nel panorama turistico nazionale. Il confronto con l’Emilia Romagna, il Friuli Venezia Giulia, il Piemonte e il Veneto ha fatto emergere come la Liguria stia consolidando la sua posizione grazie a una serie di performance positive in ambito turistico ed economico.
“Questi dati confermano che siamo sulla strada giusta – commenta l’assessore regionale al Turismo Augusto Sartori – La crescita del turismo internazionale e la nostra capacità di ottimizzare gli investimenti pubblici dimostrano che le strategie che abbiamo adottato stanno portando risultati concreti. Il turismo sta diventando sempre più un pilastro della nostra economia, e continueremo a lavorare con impegno per valorizzare il nostro territorio e offrire esperienze uniche ai visitatori di tutto il mondo”.
In particolare, la Liguria ha registrato una crescita impressionante per quanto riguarda gli arrivi e le presenze internazionali, con un aumento rispettivamente del 15,9% e del 17,9% a dimostrazione della crescente capacità della nostra regione di attrarre visitatori dall’estero: la Liguria quindi è una destinazione sempre più apprezzata a livello internazionale. A fronte di una leggera flessione nella spesa turistica internazionale, il numero complessivo di presenze e arrivi nazionali ha mantenuto un andamento positivo rispetto al periodo pre-pandemico, segno di una solida ripresa del settore.
Un altro aspetto che ha fatto emergere la Liguria è l’efficienza nell’uso dei fondi pubblici destinati alla promozione turistica. Rispetto alle altre regioni analizzate, la Liguria ha saputo ottenere risultati eccellenti investendo meno risorse per generare un elevato numero di presenze turistiche: 0,18 euro per ogni presenza turistica contro, ad esempio, lo 0,54 dell’Emilia Romagna. Questo risultato testimonia l’efficacia delle politiche regionali e l’attenzione rivolta a massimizzare l’impatto degli investimenti nel settore.
Anche sul fronte dell’occupazione, la Liguria si distingue come leader, registrando un incremento del 5,1% degli occupati nella filiera turistica tra il 2019 e il 2023. Un dato altrettanto significativo è la tenuta delle imprese attive nel settore turistico, dove la Liguria ha mostrato una grande resilienza, con una riduzione minima del numero di aziende rispetto alle altre regioni che hanno subito cali più marcati. “Ci affermiamo dunque come una regione che guarda al futuro con fiducia, pronta a consolidare e far crescere ulteriormente il suo ruolo di destinazione turistica d’eccellenza”, conclude Sartori.