Gino Rapa e il suo viaggio tra le favole di Esopo
Questa volta non sarà un libro sulle curiosità linguistiche per imparare l’importanza e il peso delle parole, ma un viaggio tra le favole di Esopo e altri autori reinterpretate dal professor Gino Rapa in chiave contemporanea, che porta al centro lupi avidi, volpi astute, agnelli ingenui e pavoni vanitosi, per rivelare verità senza tempo in una società che, oggi come allora, rispecchia certe caratteristiche. La nuova opera di Gino Rapa, edita da Edizioni del Delfino Moro e con prefazione dello stilista e imprenditore Brunello Cucinelli, si intitola “Fabulé – Favole antiche per lettori moderni”, un libro accessibile a tutti, da zero a cento anni, con tre livelli di lettura: «I bambini ascoltano le favole, i ragazzi traggono insegnamenti e gli adulti possono riflettere», assicura l’autore ingauno. Dopo il successo della trilogia “Testa di Rapa”, “Cime di Rapa” e “Cuore di Rapa, il “vecchio professore di latino e greco” cambia genere e torna in libreria con pagine che promettono momenti piacevoli e spunti di riflessione. Per questa speciale occasione, il professore ha chiesto la collaborazione degli alunni del Liceo Artistico G. Bruno di Albenga, che hanno realizzato le illustrazioni, coordinati dai docenti Barbara Pirotto e Lorenzo Rossi. «Ho preferito la loro intelligenza naturale a quella artificiale tanto di moda – spiega Rapa -. Tra pochi giorni il nuovo libro impreziosito dai loro disegni vedrà la luce». Per il lancio, Rapa annuncia “un evento spettacolare” al Teatro Ambra di Albenga con gli alunni del Liceo Artistico, che unirà musica, teatro e parole, una vera e propria festa che si terrà il 10 novembre. Come per le altre sue opere letterarie, parte dei proventi delle vendite andranno a sostegno del Reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale G. Gaslini
