Sabato 16 e domenica 17 novembre torna a Genova Maledetti Architetti

Sabato 16 e domenica 17 novembre torna a Genova Maledetti Architetti

Sabato 16 e domenica 17 novembre torna a Genova Maledetti Architetti, l’evento organizzato dal Comune e da Fondazione Ordine Architetti di Genova che prende scherzosamente spunto dal pamphlet di Tom Wolfe e descrive bene l’approccio dei genovesi verso la produzione architettonica del ventesimo secolo: un rapporto spesso conflittuale, fatto di incomprensioni, insofferenza, polemiche e rancori. Una relazione difficile, un secolo di amore e odio, che deve essere conosciuta e compresa fino in fondo.

L’iniziativa, quest’anno alla sua quarta edizione, si articola in un week end di visite guidate, eventi ed esplorazioni urbane gratuite, con l’obiettivo di raccontare la nostra città attraverso uno sguardo tra gli edifici più iconici del Novecento: nove luoghi per un racconto organico che, grazie a una squadra di cultori della materia, porterà alla luce peculiarità, segreti, bellezze, storie e storia di un vasto repertorio di edifici firmati da progettisti di chiara fama.

Genova è nota soprattutto per la sua monumentalità – dai Palazzi dei Rolli, alle chiese barocche, alla particolarità del centro storico – mentre sono meno conosciute le numerose testimonianze che hanno reso inconfondibile il suo panorama e lo skyline più recente. Edifici di altissimo pregio costellano i quartieri e il centro cittadino e i più importanti architetti italiani hanno lasciato il segno sul tessuto urbanistico genovese.

Questo esuberante lascito è ancora poco valorizzato e molti genovesi, pur imbattendosi ogni giorno in queste costruzioni, non ne conoscono l’origine e le caratteristiche. Maledetti Architetti si pone appunto l’obiettivo di mettere in luce gli edifici novecenteschi di altissimo pregio e di offrire ogni anno ai genovesi e ai turisti una mappa visiva delle più pregiate architetture novecentesche cittadine, attraverso di filmati monografici che verranno diffusi sul web e i canali social del Comune di Genova, visite guidate gratuite e mostre, per costituire una sorta di mappa ideale delle più pregiate architetture del secolo scorso. L’edizione 2024 si focalizzerà anche sulla peculiarità di alcune grandi piazze della città, un patrimonio interessante che racconterà di una Genova diversa, alquanto ariosa.

Maledetti Architetti è un appuntamento annuale, di volta in volta dedicato a una fase storica, a un movimento estetico o a un singolo architetto. Direttore scientifico, lo studioso di storia dell’architettura e della città Jacopo Baccani con la consulenza del comitato scientifico della Fondazione dell’Ordine Architetti di Genova, che è anche partner unico dell’evento.

Quest’anno, oltre a confermare alcune mete particolarmente care ai genovesi e accogliere l’entusiastica richiesta di adesione da parte di nuovi supporter, che si vanno ad aggiungere a presenze ormai consolidate, nella composizione del programma sono stati tenuti in debita considerazione alcuni avvenimenti di rilievo, quali il cento decimo anniversario dell’Expo di Igiene, Marina e Colonie, il centenario del contro-concorso per Piazza della Vittoria, il novantesimo del concorso per piazza Rossetti, Genova Capitale dello Sport e Genova nel Medioevo. Ne conseguirà un insieme di siti posizionati prevalentemente fra Bassa Val Bisagno, Foce e immediato Levante.