L’intelligenza artificiale elemento fondamentale anche nell’industria dell’ospitalità e del turismo
L’intelligenza artificiale (AI) sta diventando sempre più un elemento fondamentale anche nell’industria dell’ospitalità e del turismo. Personalizzare l’esperienza del cliente, ottimizzare le operazioni aziendali, analizzare i dati per prevedere le tendenze di viaggio e migliorare la gestione delle risorse, creando nuove opportunità per l’industria del turismo. Sono tutti argomenti che sono stati affrontati nel corso della quinta edizione della “Convention di Cdo Turismo”, un evento che ha avuto come focus il turismo del futuro nell’era dell’intelligenza artificiale. Un tema di stretta attualità affrontato nel corso di un incontro che si è svolto presso la Biblioteca di Alassio che ha sviscerato l’argomento partendo dal titolo “L’intelligenza artificiale nel turismo. Ad illustrare i cambiamenti in atto sono stati Edoardo Colombo e Vinicio Borsi. Altrettanto interessante è stata la sessione dedicata alle origini e alla storia di Cdo, con uno scambio di esperienze tra i partecipanti. La giornata finale, quella di domani (domenica 24 novembre), prevede una visita al centro storico di Albenga, una messa alle 12 e un pranzo di arrivederci a Cisano. L’obiettivo della convention, come spiegato dalla coordinatrice nazionale di Cdo Turismo, Daniela Ciccardi, «è rafforzare la rete tra gli operatori del settore turistico (alberghi, B&B, agenzie di viaggio, tour operator, ristoranti, professionisti e consulenti) per affrontare le sfide imprenditoriali e professionali in modo umano e innovativo».