Il Parco del Beigua ha ottenuto la CETS, ovvero la Carta Europea del Turismo Sostenibile delle Aree Protette

Il Parco del Beigua ha ottenuto la CETS, ovvero la Carta Europea del Turismo Sostenibile delle Aree Protette

Il Parco del Beigua ha recentemente raggiunto un traguardo di grande prestigio, ottenendo la CETS, ovvero la Carta Europea del Turismo Sostenibile delle Aree Protette, un riconoscimento che certifica l’impegno e le buone pratiche adottate per promuovere il turismo sostenibile all’interno di una delle aree protette più significative della regione. Un traguardo raggiunto al culmine di un lungo e impegnativo percorso che ha visto il coinvolgimento di una vasta rete di attori locali e regionali. Il processo di valutazione è durato un anno e mezzo ed è stato caratterizzato da diversi tavoli di lavoro, seguiti da tre giorni di verifica sul campo condotti da Europarc, la Federazione europea delle aree protette. Questo riconoscimento non solo celebra i risultati ottenuti, ma funge anche da stimolo per continuare su questa strada di sviluppo sostenibile. La cerimonia di consegna che si è svolta a Bruxelles ha avuto una forte valenza simbolica, poiché ha rappresentato anche un’importante occasione di confronto tra i parchi europei. Come ha sottolineato Michael Hošek, presidente di Europarc «si è trattato di un momento per rafforzare le relazioni tra i vari parchi, per condividere esperienze e strategie e per riflettere su come armonizzare le necessità di conservazione ambientale con quelle di valorizzazione turistica. Si tratta, infatti, di un equilibrio delicato, in cui le esigenze di tutela della biodiversità e del paesaggio devono essere compatibili con lo sviluppo di un turismo che porti benefici alle comunità locali senza compromettere l’ambiente». Il presidente del Parco del Beigua, Daniele Buschiazzo, ha espresso grande soddisfazione per il riconoscimento ricevuto, sottolineando che si tratta di un risultato frutto di un impegno corale: «Il premio riconosce l’impegno di una grande squadra di operatori turistici, associazioni ed enti locali, che insieme al Parco hanno costruito un ricco piano di azioni per indirizzare lo sviluppo turistico del nostro territorio verso la sostenibilità ambientale, economica e sociale. Questo successo è il frutto di un percorso di governance partecipata, che ha visto il coinvolgimento costante delle istituzioni locali, degli operatori turistici e delle comunità, con l’obiettivo di integrare il turismo in modo sostenibile all’interno del territorio protetto. Il Parco, infatti, non è solo una riserva naturale, ma anche un importante attore che promuove il coinvolgimento e la collaborazione tra tutti gli stakeholder locali». Le iniziative avviate dal Parco sono numerose e diversificate. Tra queste, si annoverano i marchi di prodotto “Gustosi per natura” e “Ospitali per natura”, che valorizzano la filiera agroalimentare locale e le strutture ricettive del territorio, così come il protocollo “Riviera e Parco del Beigua”, che mira alla promozione turistica condivisa. Inoltre, il Parco ha creato una “Segreteria Tecnica” a supporto della certificazione ambientale di alcuni comuni dell’area protetta, offrendo un supporto concreto nella gestione e nell’implementazione delle politiche ambientali.