Il Corto Condorello Festival 2024: il trionfo degli Studenti dell’IIS Patetta di Cairo Montenotte

Il Corto Condorello Festival 2024: il trionfo degli Studenti dell’IIS Patetta di Cairo Montenotte

Il Corto Condorello Festival, che si è svolto al Cinema Troisi di Roma, ha rappresentato un’occasione unica per giovani registi e studenti, offrendo loro un palcoscenico prestigioso per presentare le proprie opere a una giuria internazionale di grande livello composta dal regista premio Oscar Paolo Sorrentino, Willem Dafoe, Carla Bruni, Radu Mihaileanu, Debra Winger e Jan Komasa. La presenza di questi grandi nomi del panorama cinematografico ha conferito al festival una straordinaria visibilità e ha garantito una valutazione di alto livello per le opere in concorso. L’evento, organizzato dalla Fondazione Piccolo America, ha visto protagonisti i cortometraggi realizzati nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, un progetto che coinvolge il Ministero della Cultura e il Ministero dell’Istruzione e del Merito.
In questo contesto, uno dei momenti più significativi è stato il successo di Vampyricon II, il cortometraggio sperimentale realizzato dagli studenti dell’IIS Patetta di Cairo Montenotte, che ha conquistato il Premio Piccolo America Concorso Scuole. La pellicola si inserisce all’interno del progetto “Noi del ’68”, un percorso che ha visto docenti e alunni impegnati in un approfondito studio storico sul periodo del ’68, con particolare attenzione agli eventi che segnarono la storia della Ferrania, una delle industrie cinematografiche più importanti dell’epoca.
I ragazzi hanno avuto accesso all’archivio del Ferrania Film Museum, un tesoro di materiali storici che ha alimentato il loro progetto creativo. Vampyricon II nasce come remake ironico del film Vampyricon, un’opera di Guzzi, dipendente all’epoca della Ferrania, realizzata alla fine degli anni Sessanta in Val Bormida.
Il successo di Vampyricon II evidenzia il potenziale straordinario dei giovani autori italiani, che, grazie a progetti come questo, riescono a esprimere le proprie idee e a portare alla luce temi di grande rilevanza sociale e culturale. Il festival ha rappresentato un momento di crescita per gli studenti, ma anche un’importante occasione per il pubblico di scoprire nuovi linguaggi cinematografici e nuove prospettive artistiche.