Il Complesso della Cattedrale nel nuovo polo museale di Savona
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Anche il Complesso Monumentale della Cattedrale e Cappella Sistina è entrato a far parte del nuovo polo museale di Savona, presentato nella Sala Giunta del Comune. Il nuovo polo disporrà di una biglietteria unica a Palazzo Gavotti con affaccio su strada in piazza Chabrol (nei locali attualmente in dotazione alla Fondazione Milani), che fungerà anche da punto informativo e bookshop. Con un biglietto cumulativo sarà possibile visitare i musei civici e non per un intero fine settimana (MUSA Weekend). Inoltre sarà approntato un nuovo portale web per la bigliettazione elettronica.
Sono alcune delle azioni previste dal progetto “MUSA 2027”, che rilancia la rete dei musei savonesi e la inserisce tra le “rotte” che la città sta tracciando per la sua candidatura a Capitale Italiana della Cultura nel 2027. “È un passo avanti molto importante non solo per l’offerta museale in senso stretto ma in generale per l’offerta culturale della città, che valorizza e rende dinamico il patrimonio d’arte in relazione con i savonesi e i turisti – ha commentato il sindaco Russo – La biglietteria a piano strada offrirà un punto di riferimento che oggi manca e la card creerà una circuitazione promozionale organica per i musei cittadini, molti dei quali si trovano nel quadrilatero intorno a piazza Chabrol”.
“‘MUSA 2027’ valorizzerà tutti i nostri musei e conseguentemente l’intero patrimonio cittadino – ha affermato l’assessora comunale alla Cultura Nicoletta Negro – La Pinacoteca si pone come punto di riferimento del sistema museale civico, che si apre anche agli altri musei e intorno a cui ruoterà l’offerta culturale artistica savonese. Nel giugno 2023 la Fondazione De Mari ha istituito una rete provinciale che conta 18 istituzioni. ‘MUSA’ non potrà prescindere da questo lavoro e si metterà a disposizione per ampliarne le potenzialità anche dal punto di vista turistico”.
“Un obiettivo della nostra amministrazione è far vivere i nostri musei, farli rinascere e dialogare per creare una rete – ha aggiunto – La presentazione di oggi avviene dopo due anni di lavoro serrato insieme, con grandi risultati e collaborazioni. I progetti che fanno crescere non possono essere calati dall’alto ma devono essere un lavoro collettivo. Per essere museo bisogna avere certe caratteristiche: non tutti le hanno e noi ci rivolgiamo ai più piccoli che hanno bisogno di una mano”.
“Grazie alle diverse progettualità di ‘MUSA 2027’, ad esempio lo spostamento della biglietteria su strada, daremo maggiore visibilità alla rete museale savonese – ha dichiarato la direttrice dei musei Valentina Frascarolo – Inoltre mediante la bigliettazione centralizzata ed elettronica sarà possibile effettuare un più efficace monitoraggio del pubblico, fondamentale per la messa a punto della programmazione futura. Nell’ottica di creare sempre più relazioni con le realtà museali nazionali e internazionali la giunta ha deciso proprio in questi giorni di iscrivere i musei civici savonesi all’ICOM Italia, delegazione dell’International Council of Museums, che ha come missione la salvaguardia del patrimonio culturale e lo sviluppo dei musei in ambito nazionale e internazionale”.
Il restyling del sito musa.savona.it darà una nuova visibilità alla rete dei musei: i civici avranno una propria pagina attiva, i non civici saranno ospitati con una statica che rimanderà ai rispettivi indirizzi web. Il sito rimanderà al portale d’acquisto online con un’interconnessione delle biglietterie dei musei civici. Dal portale sarà possibile l’acquisto della card MUSA Weekend. Visti i diversi orari di apertura durante la settimana il biglietto unico varrà un intero fine settimana. Periodicamente saranno proposti percorsi guidati tematici nei musei. Un giovedì al mese in Pinacoteca avrà luogo un approfondimento su un’opera o un gruppo di opere appartenenti ai musei della rete.