Il 14 gennaio 2025 verranno festeggiati i 120 anni del Casinò di Sanremo
Il 14 gennaio 2025 verranno festeggiati i 120 anni del Casinò di Sanremo, e per l’occasione è stata inaugurata questa mattina l’esposizione “La casa da gioco si mette in mostra“, che comprende un percorso da Porta teatro a Porta principale, per ricordare e omaggiare la storia di quello che, da sempre, rappresenta l’azienda turistica principale della Riviera dei fiori. Alla presentazione ha preso parte anche l’assessore alla Cultura Enza Dedali.
Il 14 gennaio 1905, infatti, il costruttore e primo gestore del Casinò Eugene Ferret accolse le autorità dell’epoca per un concerto a scopo benefico, completando la serata con un gala danzante che, secondo le cronache del tempo, si protrassero fino all’alba.
«Ci prepariamo a festeggiare un importante compleanno, frutto di un lungo percorso in cui la casa da gioco si è distinta sempre più come risorsa economica, turistica e culturale, anche tramite i recenti interventi strutturali, capace di creare promozione e indotti per tutto il territorio.», afferma il sindaco di Sanremo Alessandro Mager, «Oggi, quest’esposizione rappresenta il primo di molti eventi che celebreranno questo cammino, in cui il Casinò ha rafforzato anche la sintonia con la città, con lo scopo di accrescere il sostegno e lo sviluppo promozionale. Un plauso, quindi, per il ricco programma che ci condurrà sino alle celebrazioni del centoventesimo, e il benvenuto della città di Sanremo a quanti avranno l’occasione di festeggiare con noi.»
A seguire, il presidente e amministratore delegato del Casinò Giancarlo Ghinamo – insieme ai consiglieri Sara Balestra ed Eugenio Nocita – ha dichiarato quanto segue: «Il Casinò ricorderà quel 14 gennaio con tutta una serie di iniziative, a partire da questa esposizione che vuole evidenziare il patrimonio storico conservato: documenti, foto, abiti, slot, e tavoli verdi d’epoca, riportando ai primi anni del secolo scorso quando è iniziata la sua tradizione, fondata su intrattenimento, cultura, spettacolo e musica. Apriamo idealmente i festeggiamenti legati a questa data da cui promana il legame che da centovent’anni unisce l’azienda alla città, nella sua finalità di volano turistico-economico e culturale del territorio. Un viaggio in centovent’anni di storia che inizia il 23 dicembre con l’apertura della mostra, e che si snoderà durante tutto il 2025, con una serie di eventi, di concerti e di iniziative per un compleanno davvero eccezionale. Buon centoventesimo, Casinò di Sanremo».
La mostra presenta alcuni dei pezzi della collezione privata del Casinò, con l’obiettivo di raccontare i grandi eventi di un luogo che, nel tempo, è diventato “un monumento tra Art nouveau e Deco”, mantenendo comunque inalterato il fascino della storia che prosegue a tutt’oggi. Entrando da Porta teatro, infatti, i visitatori potranno ammirare i progetti originali della struttura firmati dallo stesso Eugene Ferret, grazie alle foto tratte dalla mostra fotografica del Museo civico di Palazzo Nota, le quali sono state attinte dall’archivio della famiglia Moreschi. Lo spirito di quegli anni è tenuto vivo dagli arredi e dai tavoli da gioco che, nella Sala privata, hanno accolto alcuni dei migliori giocatori, tra cui i tavoli storici della roulette “doppia”, le slot machine dei primi del Novecento, e le fiches e le carte d’epoca.
Un tocco di eleganza in più viene dato alla mostra grazie all’esposizione degli abiti d’epoca, in grado di raccontare l’evoluzione della moda dalla fine dell’Ottocento fino ai giorni nostri. Sulla scalinata che porta alle sale superiori, ad esempio, sono posti due abiti da ricevimento; tra i tavoli da gioco, invece, vi sono un elegante abito con uno scialle in cashmere e una serie di accessori femminili, mentre nel foyer è possibile rivivere l’atmosfera della Belle Époque, grazie alla presenza degli “abiti Riviera” in cotone e in pizzo, e di un abito da sera anni Trenta che ricorda il primo Gala della Moda tenutosi nel 1937 proprio al Casinò, e per rendere omaggio non solo al “made in Italy”, ma anche al Festival della moda italiana, vi è anche un iconico abito da sera degli anni Sessanta. Il percorso dedicato alla moda si conclude con una creazione moderna appartenente della collezione “Fiori di montagna” realizzata con tessuti sostenibili dall’atelier Daphné, ispirato a un disegno di archivio risalente agli anni Ottanta di Renzo Borsotto. Tutti gli abiti esposti provengono dalla collezione del Museo Daphné della moda e del Profumo di Sanremo, e sono stati concessi proprio dalla famiglia Borsotto.
Per l’importante apporto documentale dell’esposizione si ringraziano la famiglia Bosso, e il Museo del Festival, creato da Marco Canova. La mostra a ingresso libero e “in progress” si protrarrà fino alla fine dei festeggiamenti per il centoventesimo compleanno del Casinò.