Al via “I sabati della cultura impopolare” di Unitre Loano: l’11 gennaio scopriamo perché “Non siamo più nel medioevo”
Prende il via, a Loano, la rassegna “I sabati della cultura impopolare” promossi da Unitre Loano con il patrocinio dell’assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano.
Ogni sabato alle 15.30 nella sala consiliare di Palazzo Doria si terranno tanti incontri dedicati “a chi riesce a sopravvivere senza il web, le chat e il cellulare un pomeriggio alla settimana”.
La prima rassegna è dedicata al medioevo e comincerà sabato 11 gennaio quando Mauro Letterio spiegherà perché “Non siamo più nel medioevo”. Come mostrano espressioni del linguaggio quotidiano quali “Non siamo più nel medioevo” o “È una mentalità medievale”, il medioevo è non di rado considerato, ancora oggi, una età dominata dal pregiudizio religioso, dal fanatismo e dall’ignoranza; segnata da un radicale ascetismo, avverso ai valori umani e mondani, in particolare a quelli della cultura e della corporeità. Il percorso tra XII e XIII secolo che verrà proposto (anche alla luce di alcune autorevoli figure del pensiero filosofico e teologico medievale) mira a rovesciare questo “secolare pregiudizio” e quei luoghi comuni che la tradizione, variamente influenzata, ci ha lasciato.
Il programma proseguirà secondo il seguente calendario: sabato 18 gennaio Attilio Bislenghi racconterà “La storia al microscopio. Suger di Saint-Denis”; sabato 25 gennaio – Maurizio Ferrandi parlerà de “Il bene comune”; il 1^ febbraio Licia De Rossi presenterà “L’architettura in Europa tra XI e XIII secolo. Romanico e gotico”; l’8 febbraio don Emanuel Caccia interverrà su “Formosa deformitas”; il 15 febbraio Carla Crespi farà un viaggio a “Le origini della lingua italiana”; il 22 febbraio Roberto Trovato parlerà de “Il teatro medievale”; il 1^ marzo Flavio Menardi Noguera terrà una conferenza su “La musica del Medioevo”; infine, l’8 marzo Giannino Balbis ricorderà la figura di “Francesco Petrarca: un intellettuale nel secolo della crisi”.
Tutti gli incontri sono a ingresso gratuito e aperti a tutti.
Per informazioni contattare il numero 375.54.45.818 o visitare la pagina Facebook Unitre Loano o il sito www.unitreloano.it.