Talk Musica e Ambiente, il 10 gennaio i ragazzi di Yepp Loano intervisteranno Giorgio Vacchiano

Talk Musica e Ambiente, il 10 gennaio i ragazzi di Yepp Loano intervisteranno Giorgio Vacchiano

Prosegue, a Loano, la rassegna TALK Musica e Ambiente curata dai giovani di YEPP Loano nell’ambito del progetto “Riprendiamoci il futuro”, promosso da Comune di Loano e finanziato della Presidenza del Consiglio dei Ministri -Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale con il bando “Giovani in Biblioteca” e dalla Fondazione A. De Mari nell’ambito del progetto “Scuola come casa”.

Venerdì 10 gennaio alle ore 21, nella civica biblioteca civica “Antonio Arecco” di Palazzo Kursaal si svolgerà il terzo talk dedicato a temi ambientali Youth Environment.

Ospite della rassegna sarà Giorgio Vacchiano, ricercatore e docente in Gestione e pianificazione forestale presso l’Università Statale di Milano. Autore del libro dal titolo “La resilienza del bosco. Storie di foreste che cambiano il pianeta”, Vacchiano sarà intervistato dai giovani del progetto.
Nel volume l’autore sottolinea la forte interconnessione tra l’uomo e gli ecosistemi che ci danno la vita. I boschi e le foreste hanno una straordinaria capacità di adattamento, che emerge soprattutto quando incontrano quello che in ecologia si definisce “disturbo”: incendi, alluvioni, eruzioni. Giorgio Vacchiano racconta questa naturale resilienza, acquisita grazie a milioni di anni di lenta evoluzione, che però potrebbe non bastare di fronte alle pressioni e ai cambiamenti estremamente repentini a cui stiamo sottoponendo la nostra casa comune da un secolo a questa parte.

Giorgio Vacchiano in qualità di ricercatore studia modelli di simulazione in supporto alla gestione forestale sostenibile, la mitigazione e l’adattamento al cambiamento climatico e ai disturbi naturali nelle foreste temperate europee. Si occupa anche di comunicazione e divulgazione scientifica e nel 2018 è stato nominato dalla rivista “Nature” tra gli 11 migliori scienziati emergenti nel mondo che “stanno lasciando il segno nella scienza”. Nel 2019 pubblica “La resilienza del bosco. Storie di foreste che cambiano il pianeta” (Mondadori).