Alassio ha aperto oggi le iniziative dedicate al Giorno della Memoria

Alassio ha aperto oggi le iniziative dedicate al Giorno della Memoria

Tra il 1938 e il 1945, dai 7 agli 8 mila bambini ebrei italiani furono nascosti dai genitori per proteggerli dalla persecuzione nazifascista. Altri 900 furono deportati, di cui 776 nel campo di sterminio di Auschwitz, da cui sopravvissero appena in 25. Molte delle storie di questi bambini sono contenute nel volume La Shoah dei bambini (Einaudi ed.) dello storico e docente dell’Università di Torino Bruno Maida, presentato questa mattina alla Biblioteca Civica di Alassio.
Un volume che “riattraversa con occhi di bambino le tragiche vicende della persecuzione antiebraica” e che è stato scelto dal Comune di Alassio, Assessorato alle Politiche Scolastiche, insieme ad ANED – Associazione Nazionale Ex Deportati, Sezione di Savona, per dare il via alle iniziative volte a sensibilizzare i giovani intorno al dovere della memoria, in occasione del Giorno della Memoria che ricorre il 27 gennaio e che quest’anno segna l’80° anniversario da quella fatidica data del 1945 in cui vennero abbattuti i cancelli di Auschwitz. Come si evince dal volume presentato questa mattina, i bambini ebrei – prima espulsi, poi separati, esclusi ed infine internati – furono vittime tra le vittime. Una parte di loro fu poi deportata, gli altri dovettero fuggire e nascondersi per molti mesi. Bruno Maida ne ha ripercorso la storia, mettendo in luce i progressivi stadi della persecuzione e attento a cogliere lo sguardo che l’infanzia ebbe di fronte al turbinio della storia.
L’incontro è stato aperto dal Presidente di ANED Savona-Imperia, Simone Falco, con i saluti istituzionali del sindaco di Alassio Marco Melgrati, dell’assessore comunale e consigliere provinciale Franca Giannotta, del consigliere regionale Jan Casella e della Presidente ANPI Sezione di Alassio-Laigueglia, Franca Oliva, cui è seguito l’intervento di Bruno Maida, mentre la conclusione dei lavori è stata affidata al presidente del Consiglio Comunale di Alassio Fabio Macheda.
Questo importante incontro, realizzato con il patrocinio di Regione Liguria, Provincia di Savona, Ufficio Scolastico Regionale, Provveditorato agli Studi di Savona e ANPI, è stato rivolto agli studenti delle classi IV superiori dell’Alberghiero e dell’Istituto Comprensivo di Alassio, e si inserisce nell’ambito di un concorso scolastico sul tema della deportazione dei minori, con la possibilità per i vincitori di partecipare a un viaggio della memoria.
Le iniziative dedicate agli studenti di Alassio per celebrare il Giorno della Memoria proseguiranno con un incontro programmato per il 3 febbraio con l’onorevole Emanuele Fiano, componente del Comitato Nazionale ANED e presidente del Comitato scientifico della Fondazione Fossoli, e con uno spettacolo teatrale dedicato ad Andrea Schivo, riconosciuto come Giusto tra le Nazioni. Inoltre, in occasione del Giorno della Memoria la Biblioteca Civica di Alassio ha come da tradizione predisposto l’acquisto di materiale documentale nuovo inerente la tematica in oggetto, la promozione della lettura con raccolta mirata di libri sia di saggistica che di narrativa) e letture animate per le scuole nei giorni precedenti e successivi alla data del 27 gennaio.
“Con l’incontro di questa mattina – sottolinea il presidente del Consiglio Comunale di Alassio con incarico alle Politiche Scolastiche, Fabio Macheda, – abbiamo dato inizio alle iniziative promosse dall’Assessorato alle Politiche Scolastiche intorno al Giorno della Memoria. Ci auguriamo che gli studenti coinvolti possano far tesoro di questi insegnamenti nella loro esistenza, maturando come donne e uomini consapevoli, retti e fermamente contrari a ogni forma di sopruso. Invito tutti i giovani a soffermarsi davanti alle ‘Pietre della Memoria’ posizionate ad Alassio presso il Monumento ai Caduti in ricordo dei deportati arrestati nella nostra città durante la persecuzione nazifascista”.